Data:
martedì 25 gennaio 2011
Testata:
La Provincia
Basket, A2. Il tecnico dopo 9sconfitte chiede un sussulto d’orgoglio
Pamiro: TecMar, reagisci per te stessa, il club e i tifosi
CREMA — Tanta amarezza nelle parole di coach Gianluca Pamiro dopo la nona sconfitta consecutiva della sua Tec-Mar, in una crisi che ormai dura da due mesi a mezzo e di cui sembra non si riesca a venire a capo. “Fatico a trovare le parole, è stata un’altra delusione. Pensavo che dopo la bella prova di Cagliari avremmo giocato molto meglio, contro un’avversaria prestante ma non trascendentale, e meno temibile delle sarde. Credevo proprio che si potesse tornare a vincere". Invece? "Ancora una volta abbiamo avuto difficoltà a livello di testa. Pur giocando male in tante cose, dalla costruzione del gioco alle percentuali fino alla difesa, alla fine abbiamo perso solo di 5 punti, ulteriore prova che era una partita fattibile. Mi tocca ripetere le stesse cose delle ultime settimane. La qualità c’è, ne rimango convinto, in questo momento c’è forse meno brillantezza fisica ma non è l’unico motivo. È questione di tenuta mentale. Anche domenica abbiamo sbagliato tante conclusioni facili, che denotano come alcune ragazze non siano tranquille”. La classifica si fa sempre più buia e ormai l’obiettivo più realistico sembra essere sfuggire ai playout. “Per l’ennesima volta ci dobbiamo rimettere a lavorare sodo. Guardarci in faccia per capire qual è il problema reale e uscirne. Penso sempre che una vittoria, anche senza gioco brillante, ci sbloccherebbe. Per assurdo giochiamo peggio contro le più deboli. E in questo senso ritengo molto temibile la prossima partita, a Cervia contro l’ultima in classifica. Dobbiamo però uscirne a tutti i costi. Per noi stessi, ma anche perché la società e il nostro pubblico non meritano tutto questo”. Servirà il massimo della determinazione e magari anche un po’ di fortuna alla Tec-Mar sabato in terra romagnola, contro una squadra che ha vinto solo una partita su sedici, ma attraversa il miglior momento della sua stagione, con i primi punti conquistati a sorpresa contro la Virtus Cagliari e la sconfitta in volata sul campo della capolista Bologna. (t.g.)