Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 23 gennaio 2011

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. I segnali di risveglio dati nell’ultima trasferta vanno oggi concretizzati nel ritorno alla vittoria

LaTecMar alla prova del -9

Dopo 8 sconfitte consecutive, con Vigarano riscossa obbligatoria

CREMA—Ennesima prova del nove per la Tec-Mar Crema, che reduce da otto sconfitte consecutive,maanche dall’incoraggiante prova di Cagliari di sabato scorso, avrà oggi pomeriggio un’altra chance di rompere il sortilegio ospitando la Vassalli Vigarano, neopromossa autrice finora di un buon campionato che la colloca attualmente in zona playoff. Quel posto dove ci si aspetterebbe di vedere anche il Team per potenziale e soprattutto per quanto visto a inizio campionato, prima di imboccare il tunnel della crisi che ora fa si che le biancoblù debbano porsi come primo obiettivo quello di sfuggire dai playout. La gara di oggi presenta sicuramente delle insidie,ma complessivamente risulta assolutamente alla portata, soprattutto se le cremasche dimostreranno davvero di voler tornare alla vittoria. Negli occhi dei tifosi biancoblù infatti ci sono due pessime partite contro Borgotaro e Alghero, quattro punti casalinghi sanguinosi che Barbiero e compagne hanno lasciato per strada. Serve una reazione, perché le giornate passano e la classifica che non si muove. Nonè stata nemmeno una settimana facile dal punto di vista degli allenamenti, tra acciacchi e concomitanze dell’Under 19 che hanno impedito a coach Pamiro di avere il gruppo a completa disposizione per tutte le sedute. Rispetto all’ultima partita però il tecnico cremasco potrà contare di nuovo su Camilla Conti e Paola Caccialanza (che si è allenata solo venerdì per il problema alla caviglia e di cui bisognerà gestire bene il minutaggio). Al di là della condizione fisica e delle alchimie tattiche però, questo pomeriggio per le cremasche conteranno cuore e testa. Le ragazze dovranno dare tutto quello che hanno, e non disunirsi alla prima difficoltà come troppo spesso è successo ultimamente, ma non a Cagliari sabato scorso, che si spera sia stato il principio della svolta. L’avversaria è una squadra molto fisica, che dopo la pausa natalizia ha recuperato anche la propria straniera Nesheva, a lungo infortunata, colei che all’andata decise la partita con un canestro a pochi secondi dal termine che sancì la prima delle tante sconfitte in volata delle biancoblù. La speranza per oggi è che l’esito, finalmente, possa essere davvero differente. (t.g.)