Data:
sabato 15 gennaio 2011
Testata:
La Provincia
A2 femminile. Contro il Cus Cagliari (battuto all’andata) insidiosa trasferta per interrompere una serie negativa di sette gare
La Tec Mar prova a spezzare la serie ‘no’
CAGLIARI—La Tec-Mar proverà questa sera a porre fine al suo periodo particolarmente negativo con una difficile trasferta sul campo del Sandalia Cus Cagliari, che pur battuto all’andata si presenta come un’avversaria davvero complessa, specie per il periodo che stanno attraversando le cremasche, reduci da sette sconfitte consecutive. Oltretutto il Team affronterà questa trasferta con alcuni problemi di formazione. Paola Caccialanza non si è allenata per tutta la settimana per colpa della distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa con Alghero. Verrà comunque portata in panchina e il suo utilizzo si deciderà nell’immediato pre-partita. Non sarà del match nemmeno Camilla Conti, che per impegni scolastici non può prendere parte a questa lunga trasferta in Sardegna, e che nelle 10 sarà sostituita da Anna Brognoli. Giocatrici contate quindi per coach Pamiro, che chiede alle sue ragazze prima di tutto una reazione d’orgoglio. La facilità con cui la Tec-Mar infatti ha perso le ultime tre partite infatti è più di un campanello d’allarme. Per sperare di vincere su un campo difficile come quello del Cus bisognerà mettere in campo tutt’altra intensità e determinazione rispetto alle ultime uscite. Le cagliaritane sono seste in graduatoria e lottano per una buona posizione in griglia playoff. Si tratta di una squadra ben dotata di centimetri che fa della front line il suo punto di forza, con le ali Arioli e Fabianova come migliori realizzatrici e la solida pivot Brunetti a presidiare l’area pitturata. Meno qualità invece la sarde sembrano avere a livello di guardie e di panchina. Tutto però è in mano al Basket Team, e a quanto le biancoblù riusciranno a reagire al loro momento difficile. È solo una questione di testa, come più volte ripetuto da tutti i protagonisti. E se proprio una vittoria non arriverà la dirigenza vuole almeno vedere una reazione dal punto di vista caratteriale, che la squadra gli dimostri cioè di esserci e crederci ancora, anche perché poi Crema disputerà in casa tre dei successivi quattro impegni di campionato (con l’unica trasferta a Cervia contro una squadra che ancora deve vincere una partita), e tutti contro squadre di medio- bassa classifica. Le cremasche partiranno da Orio al Serio con un volo alle 16 e scenderanno in campo alle 20.30 per la partita. Dopodiché pernotteranno a Cagliari da dove ripartiranno alla volta di Crema nella prima mattinata di domani. (t.g.)