Data: mercoledì 22 dicembre 2010

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Dopo la sconfitta di Marghera la squadra di Pamiro chiamata al riscatto

La TecMar torna in campo

Alle ore 18 sfida delicatissima contro Borgotaro

di Tommaso Gipponi CREMA — Si congederà dal suo pubblico per il 2010 oggi la Tec- Mar Crema, che in un insolito mercoledì alle 18 riceverà alla Cremonesi la Roby Borgotaro nell’unica gara infrasettimanale della stagione che sarà anche l’ultima dell’andata. E le cremasche vogliono salutare i propri tifosi con una vittoria, che manca al Basket Team ormai da un mese e mezzo, nel quale sono arrivate cinque sconfitte consecutive. Di diverso sapore però. Dopo le ottime prove recenti contro Bolzano e Virtus Cagliari Barbiero e compagne sono cadute senza appello sabato a Marghera in quello che sulla carta doveva essere il match più facile dell’ultimoperiodo. Untracollo senza appelli nell’ultimo quarto, dove sono mancate tutte le cose che avevano reso la TecMar la rivelazione della prima parte del girone, quando con cinque vittorie e due sconfitte comandavano la classifica. Niente difesa e niente gioco di squadra in laguna, che oggi però dovranno essere ritrovati, se si vorrà battere un’avversaria ostica come la Valtarese. Una gara fondamentale per la classifica di entrambe. Quella cremasca, che era stata ad un certo punto fantastica e poi a lungo tranquilla ora inizia a destare qualche preoccupazione. Le biancoblù sono fuori dalle prime otto posizioni, e solo due lunghezze davanti a un quartetto, comprendente proprio le parmensi, che attualmente occupa le posizioni buone per i playout. Il campionato è comunque ancora lunghissimo e tutto può succedere. I due punti al momento servono più per il morale delle cremasche, che si vorrebbe alto in una pausa natalizia dove il gruppo dovrà lavorare sodo per ritrovare la forma fisica migliore. La Roby è una squadra che difende molto forte, e che in attacco si affida per lo più al talento di Iemmi e dell’ungherese (ex Reggio Emilia) Judit Fritz. Per vincere Crema dovrà prima di tutto arginare queste due giocatrici, difendendo bene di squadra. In attacco poi le cremasche dovranno giocare tranquille, eseguire gli schemi senza forzare e stare attente a non andare fuori giri, com’è successo a Marghera sabato. A livello di formazione coach Pamiro avrà tutte le effettive a disposizione, e confida sulla voglia di rivincita delle sue ragazze, cui per prime non è andata giù la figuraccia di sabato.