Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 13 dicembre 2010

 Testata: La Provincia

TecMar, sconfitta in volata

Cagliari passa aCremadopo un tempo supplementare

di Tommaso Gipponi CREMA — Ennesima sconfitta in volata, stavolta in overtime, per una TecMar Crema come sempre di carattere ma ultimamente abbastanza sfortunata nei finali punto a punto, e ora giunta alla quarta sconfitta consecutiva. Il piano partita di Crema era di correre, e le biancoblù ci riuscivano bene all’inizio, mandando a bersaglio le prime tre triple tentate con Frusca, Caccialanza e Censini per il 13-6 del 5’. Cagliari però reagiva subito riportandosi in parità, sfruttando l’atipicità delle sue lunghe Ntumba e Warner, brave a segnare sia da fuori che a guadagnarsi tiri liberi una volta marcate dalle piccole (8/8 nel primo quarto). Nella seconda frazione la difesa sarda cominciava a farsi asfissiante e il Team andava in confusione, segnando solo 4 punti (con Censini) nei primi otto minuti. Cagliari pur sbagliando molto a sua volta si trovava avanti comunque 21-29 al 18’. Una fiammata cremasca con 4 punti di Belfiore e una tripla in corsa allo scadere di Frusca riequilibrava la situazione prima del riposo. Nella ripresa subito Caccialanza riportava avanti Crema ma dall’altra parte Marcello lanciava un nuovo allungo per Cagliari, sino al più 8, tamponato da 5 punti consecutivi di Frusca. Nel quarto periodo ospiti sempre avanti e apparentemente in controllo fino agli ultimi tre minuti, con Frusca costretta a uscire per un colpo al volto. Sembrava finita e invece Pamiro trovava dalla panchina il grande impatto di Camilla Conti, che con un libero, una tripla e un pregevole arresto e tiro riportava Crema sino al meno 1 sul 49-50. Dall’altra parte Ntumba faceva solo 1/2 ai liberi, mentre Barbiero era più brava di lei dalla lunetta e pareggiava i conti a quota 51 con 17” da giocare. Cagliari sbagliava due volte il tiro della vittoria con Ntumba e Warner, e c’era tempo anche per un tentativo da centrocampo di Censini che non andava a bersaglio. Il supplementare si apriva bene per Crema con la tripla di Fumagalli, subito pareggiata dai punti di Ntumba e Warner, che firmavano anche il vantaggio sardo. Le due squadre segnavano poco ma Cagliari arrivava agli ultimi 10” avanti di tre grazie a due liberi di Mini, dopo che Crema aveva avuto tante chance per pareggiare. Sull’ultimo possesso la responsabilità se la prendeva Fumagalli che da tre trovava solo il ferro, scatenando la gioia di una compagine sarda che se l’è vista davvero brutta.