Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 11 dicembre 2010

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

Basket A2

La Tec-Mar ritrova il suo carattere

E domani si spera che la vittoria

di Tommaso Gipponi Dopo una breve parentesi di due partite chiuse con scarti netti, è tornata la Tec-Mar Crema, che vede risolvere le proprie gare all'ultimo respiro. Purtroppo però negativamente in questo caso, con trasferta sul campo della capolista Bolzano, che era visto le biancoblù sconfitte alla fine per 57-55. Quando si perde per così poco si possono trovare 1000 episodi decisivi, per una Team e che comunque ha condotto davvero con grandissima personalità per almeno 35 minuti. E cioè sempre a parti primi due, dopo una partenza sprint da sette-due per le altoatesine, e gli ultimi tre, dove le padrone di casa hanno sorpassato allungato, anche in questo caso però favorite da 1 m arbitrale diventato senso unico. Diciamo "anche in questo caso" proprio perché purtroppo non si tratta di un caso isolato. Siamo almeno la quarta trasferta (sulle sei finora affrontate) dove il Team ha parecchio da recriminare contro direzione arbitrale. In tre di questi casi la gara si è risolta all'ultimo possesso con sconfitta, il che brucia ancora di più. Bolzano è stato solo l'ultimo esempio: 25-sette il conto dei liberi tentati, ma soprattutto primo fallo fischiato favore nell'ultimo quarto all'ottavo con le avversarie in continuo pressing, con già sei falli a carico delle biancoblù che difendevano Zola proprio per proteggersi dei falli. Purtroppo tutto questo imita diventare una costante, e ci piacerebbe che il trend si invertisse. Peccato davvero, perché la Tec-Mar aveva giocato davvero una signora partita, su uno dei campi più difficile campionato (tuttora inviolato) e contro una squadra in uno stato di grazia. Dopo la scialba (ma soprattutto discontinuo) prestazione casalinga con Biassono le biancoblù hanno tirato fuori il carattere dei giorni migliori. In difesa intensità e la voglia hanno permesso a lungo di sopperire all'evidente gap di centimetri contro dirimpettaia bolzanine. In attacco poi, pur faticando da sotto, Cremaschèlo trovato una giornata da 9/18 da tre punti (ma metà ultimo quarto erano 9/14) ed è tenuta sempre avanti, con grande contributo da parte di tutte le ragazze chiamate in causa da Pamiro, segno che lo spirito di gruppo non è certo venuto meno. Nel finale può gli abiti c'hanno messo il loro, così come la lettone del Bolzano Kurpniece , 12 punti la sua ultima frazione a guidare la rimonta sorpasso delle proprie compagne, lei che finora è stata la miglior giocatrice del campionato. Peccato davvero perché una vittoria avrebbe avuto davvero un peso specifico incalcolabile. Non è compromesso comunque, che meco in una tranquilla posizione di classifica, dentro i playoff. Domani le cremasche affronteranno l'ultima cosiddetta "grande" del loro girone di andata. Alla Cremonesi infatti scenderà la Virtus Cagliari, che dopo tante giornate al comando avuto un paio di passaggi a vuoto è ora costretta inseguire. La partita si giocherà l'insolito orario delle 16,30, per facilitare il rientro della compagine cagliaritana: con una prestazione super si può assolutamente vincere.