Data:
sabato 20 novembre 2010
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
Tec-Mar contro ogni pronostico
Di Tommaso Gipponi
Non finisce davvero di stupire la Tec-Mar Crema, che contro ogni pronostico domenica scorsa ha battuto la Delser Udine e, complici anche i risultati degli altri campi, è entrata a far parte del gruppo in testa alla classifica. Miracolo sportivo a tutti gli effetti, merito di una squadra per cui non abbiamo più aggettivi. 11 Basket Team sta veramente andando oltre i suoi limiti. Prima di tutto fisici, visto che la squadra è quotidianamente alle prese con problemi di infortuni piccoli e grandi. Che sono superati però con una grandissima determinazione. Questa, unita al grande spirito di squadra permette a questo gruppo di ottenere risultati impensabili. Con quella di domenica sono quattro le vittorie consecutive, tutte ottenute all’ultimo secondo al termine di prestazioni emozionanti.
L’ultima con Udine è stata l’apice di tutto questo, una delle più belle partite degli ultimi anni. Udine si è dimostrata in tutto e per tutto una corazzata, completa in ogni reparto. Lo ha dimostrato sin dal primo quarto, quando dopo un buon inizio del Team è scappata sul 9-18. Le cremasche però si sono riportate subito a contatto grazie a una superba Censini, davvero immarcabile con 27 punti. Nel secondo periodo Crema ha provato addirittura a scappare grazie alla difesa ed è andata al riposo sul più 9.
11 momento peggiore perla Tec-Mar però nel terzo quarto, quando Udine ha recuperato tutto il divario ed è passata in vantaggio, complice anche un infortunio al ginocchio a Belfiore, con Barbiero che da quel momento in poi è stata l’unica lunga. Nella prima parte di ultimo quarto le cremasche sono arrivate anche a essere sotto di 9 lunghezze, e la gara sembrava oggettivamente compromessa.
Non per Censini, che da sola con sei punti di fila ha riaperto il discorso, subito seguita dalle compagne. Caccialanza e Rizzi hanno completato la rimonta facendo sì che il Team entrasse avanti all’ultimo minuto.
Udine pareggiava, e Crema buttava via malamente due palloni. Per fortuna l’ultimo tiro delle friulane terminava fuori e così si andava al supplementare. Qui ancora Delser con più benzina in corpo a portarsi sul più quattro e a dare l’impressione di chiudere la partita. Non aveva fatto però i conti col carattere del Team, subito a contatto con una tripla di Frusca.
Capitan Barbiero era l’esempio per tutte le compagne, difendendo come non mai contro le più possenti avversarie. Si arrivava quindi all’ultimo possesso col Team sotto di uno e 12” sul cronometro. Censini si faceva tutto il campo in palleggio e all’ultimo scaricava proprio per Barbiero, che metteva il piazzato della vittoria praticamente allo scadere salutato da un autentico boato della Cremonesi. Vittoria emozionante a dir poco. Oggi pomeriggio si cercherà un altro miracolo, con la trasferta sul campo del Bologna co-capolista. Un pronostico è davvero impossibile.