Data:
domenica 7 novembre 2010
Testata:
La Provincia
Partita molto emozionante, decisivo un canestro della Censini quando dalla fine mancavano solamente due secondi Importante la compattezza difensiva della formazione cremasca
TecMar, una vittoria di cuore
Successo di due punti in casa della Fila San Martino (49-47)
di Tommaso Gipponi
SAN MARTINO DI LUPARI— Fantastica vittoria di cuore e attributi per la TecMar Crema, che sfata anche il tabù San Martino andando a battere le padovane sul proprio campo e oltretutto con le loro stesse armi, e cioè intensità e voglia. Una partita che è l’esatta rappresentazione di cosa sono le cremasche in questo momento, un gruppo compattissimo, che davanti alle difficoltà reagisce da grande squadra. Ora la classifica vede le biancoblù al terzo posto al pari di Bolzano e Udine, che giocherà questo pomeriggio, e questo dopo aver già affrontato 4 trasferte su 6 incontri disputati. Meglio di così onestamente era difficile immaginarselo. Il Team partiva subito bene con un canestro di Caccialanza, costretta però dopo 4 minuti a uscire per un dolore al ginocchio. La guardia cremasca però rientrava alla fine del terzo quarto risultava determinante per il successo finale. San Martino reagiva subito con un 6-0 firmato Pegoraro, ma Crema non ci stava e piazzava a sua volta un mortifero 0-11 con 5 punti di Frusca e 6 di Censini, le due leader designate che ieri hanno giocato davvero come tali. Chiuso il primo quarto avanti di tre, le biancoblù scappavano subito a più 5 ma venivano sorpassate da due triple consecutive della specialista Drobac. Barbiero e Frusca però davano il là a un nuovo parziale delle cremasche, che pur non segnando molto difendevano sempre con grande intensità, con le zone alternate da coach Pamiro che risultavano indigeste alle padovane. La ripresa era fisicamente se possibile ancora più intensa. Crema però non andava mai sotto e soprattutto non perdeva mai la calma anche quando i tiri non entravano. In apertura di ultimo quarto una tripla di Fumagalli dava il più 4 alla Tec-Mar. San Martino con un mini break di 5-0 firmato Ferri si riportava ancora una volta avanti. Le due squadre procedevano poi punto a punto, segnando sempre meno. A 8” dal termine col Team avanti di due Pegoraro si inventava il pareggio. Tutti pensavano già all’overtime, tranne Annalisa Censini, che ricevuta palla dalla rimessa si faceva tutto il campo in palleggio e andava a segnare tra una selva di maglie padovane a 2” dal termine, subendo per di più fallo. La guardia cremasca saggiamente sbagliava apposta il libero e le padrone di casa non riuscivano nemmeno a tentare un’ultima conclusione, liberando la gioia di tutto il clan biancoblù per un successo che vale davvero platino.