Data:
lunedì 25 ottobre 2010
Testata:
La Provincia
La squadra di Pamiro coglie punti importanti in un finale convulso ed emozionante
TecMar Crema, con Cervia una vittoria col batticuore
di Tommaso Gipponi
CREMA — Vittoria al cardiopalma per la Tec-Mar Crema sul Cervia, al termine di una gara dalle mille emozioni. Quintetto base inedito per Pamiro, con Rizzi, Censini, Caccialanza, Fumagalli da quattro tattico e Belfiore sotto, e con Barbiero in panca solo per onor di firma. L’inizio delle cremasche era positivo, con 6-1 firmato da Belfiore. Cervia però ritornava subito a contatto, e grazie agli 11 nel quarto di Rossi. Dall’altra parte però era un’ispiratissima Censini ad andare a segno con continuità. Grande equilibrio anche nel secondo quarto. Crema usava molto la zona sfidando al tiro le avversarie, ma dando minutaggi buoni a tutte le effettive. Due triple consecutive di Capoferri davano al Team il 29-25, un allungo che non diventava maggiore a causa di una tripla di Rossi e di un paio di ingenuità delle cremasche, che comunque avevano una Belfiore da 9 punti e 11 rimbalzi alla pausa lunga. Nella ripresa Crema provava a scappare sula tripla Fumagalli (38-32) ma ancora una volta Rossi rispondeva da tre. Il Team difendeva comunque bene, ma non capitalizzava. A furia di provarci però Cervia operava il sorpasso sul 38-40 con Cigliani. Il controsorpasso era firmato però da Belfiore, in un parziale che vedeva anche 6 punti di fila di Caccialanza e due di Rizzi per il 50-43. Nell’ultimo quarto Cervia però partiva a razzo (0-6) contro un Team improvvisamente spentosi, e operava il sorpasso sul 53-54. Il parziale ravvenate arrivava sino al 53-60 col canestro di Morsiani al 34’. Rispondeva subito Frusca da tre, seguita da 5 punti di Belfiore per il nuovo sorpasso 61-60. Da qui alla fine emozioni in crescendo. Cigliani da tre riportava avanti Cervia ma il Team rispondeva con un siluro da 8 metri di Frusca, che poi perdeva il pallone lanciando Cigliani in contropiede per il 64-65. Dall’altra parte Caccialanza segnava ancora da tre punti per il 67-65 all’ingresso dell’ultimo minuto. Belfiore si vedeva fischiare un dubbio quinto fallo e Cappucci faceva 1/2 (67-66). Frusca perdeva il pallone (con un fallo non sanzionato) ma subito dopo lo recuperava di pura prepotenza tecnica, e subiva fallo andando in lunetta per il 69-66. Morsiani però segnava subito, mentre dall’altra parte Frusca e Censini facevano entrambe 1/2 in due azioni consecutive, per il 71-68 a 15” dalla fine. Cigliani dalla lunetta a sua volta segnava il primo ma sbagliava il secondo, con Cervia che manteneva il possesso. Prima Cigliani da tre e poi Ramò dopo il rimbalzo d’attacco non trovavano il canestro scatenando l’urlo di gioia di tutto il gruppo biancoblù.