Data:
sabato 11 settembre 2010
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
Team, presentato il "Nina Pasquini"
È oramai un appuntamento fisso nel panorama di basket regionale, ma ormai ha assunto anche la valenza di un torneo di caratura nazionale. Parliamo del Memorial Nina Pasquini — Trofeo Città di Crema, che arriva alla decima edizione e proporrà i suoi temi il prossimo fine settimana alla palestra Cremonesi di via Pandino. Per il decennale gli organizzatori del Basket Team hanno voluto proporre un’edizione coi fiocchi, seguendo due linee guida ben precise. In primis basta squadre di Al: quest’anno il Pasquini sarà la grande vetrina per le lombarde di A2, con Basket Team, Biassono e Sanga Milano che si sfideranno per il trofeo, e che misureranno le ambizioni della quarta invitata, l’Assi Cremona, che dopo diversi anni è tornata ad affacciarsi alla ribalta del basket nazionale con la fresca promozione in B Nazionale. Saranno proprio le cremonesi a sfidare il Team nella seconda semifinale in programma sabato alle 20.30. Prima il derby milanese tra Sanga e Biassono. La domenica, sempre alle 18.30 e alle 20.30 le due. finali.
Il secondo aspetto fondamentale della manifestazione riguarda le giovanili, da sempre protagoniste del Trofeo Città di Crema. Quest’anno si sono volute fare le cose in grande in questo senso. Saranno infatti ben 5 i triangolari in programma, uno per ogni categoria giovanile. Inizieranno sabato pomeriggio alle 15.45 le Under 19, con la sfida tra Basket Femminile Crema, Costamasnaga e Cavallino Bianco.
Intensissimo il programma domenicale, che partirà alle 9 con le Under 13 (Sanga Milano-Costamasnaga-Team Crema); seguirà alle 10.45 l’Under 14 (Geas-Biassono-Team Crema), alle 14 l’Under 15 (Biassono-Sanga Milano-Team Crema) e infine alle 15.45 l’Under 17 (Costamasnaga-Geas-Team Crema). E stata una precisa volontà della società cremasca dare ampio spazio alle giovani, per fare sì che tutte le squadre cremasche avesseo una propria vetrina.
Affronteranno però i migliori gruppi in circolazione, squadre reduci da finali scudetto, in un caso anche campioni d’Italia come le Under 17 del Geas, sulla cui panchina siederà Filippo Bacchini. Giovanili in primo piano proprio come sarebbe piaciuto alla compianta Nina Pasquini, lei che ha sempre seguito con attenzione i vivai del basket nostrano.
Lo ha ricordato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento il marito Gianni Begnis, che ha ringraziato tutto il direttivo biancoblù (presente al gran completo) del grandissimo sforzo organizzativo profuso, con ben 19 squadre e più di 200 atlete che calcheranno il parquet della Cremonesi nella due giorni.
Il presidente Giuseppe Spinelli e il direttore sportivo Paolo Manclossi (il vero deus ex machina della manifestazione), ne hanno poi illustrato i contenuti, sottolineando come l’impegno dura ormai da dieci anni ma viene sempre portato avanti con molto entusiasmo.
Dopo il biennio delle squadre di Al, che da un lato aveva alzato il livello della manifestazione ma dall’altro aveva tolto equilibrio, quest’anno il Basket Team può tornare legittimamente a lottare per la vittoria dei Memorial. Soprattutto se continuerà a lavorare nella direzione intravista mercoledì sera nel corso della prima amichevole stagionale, vinta per 9 1-59 sul Fiorenzuola.
Si è vista una squadra frizzante, che vuole e riesce a correre con continuità finché il flato regge. Contro le avversarie di categoria inferiore il Team ha dominato dall’inizio alla fine, pur dovendo fare a meno di tre elementi cardine come Fumagalli, Barbiero e Cerri.-
Ottima impressione hanno destato le nuove, con una Belfiore dominante sotto i tabelloni e una Conti che alla faccia dei 16 anni non ha mostrato alcun timore reverenziale.
Progressi sono da attendere anche questo fine settimana, quando le cremasche, con in più Barbiero ma senza Caccialanza (distorsione alla caviglia rimediata in amichevole) prenderanno parte alla due giorni di Vigarano. L’esordio questa sera contro le padrone di casa, prossime avversarie anche di campionato, e si attendono ulteriori indicazioni. (Tommaso Gipponi)