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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 4 settembre 2010

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Team: una serie di allenamenti intensi

È ormai nel pieno della sua preparazione il Basket Team Cxema. Oggi il gruppo biancoblù concluderà una serie di sei giornate consecutive di doppie sedute di allenamento, un’ora e mezza all’aperto e altrettanto in palestra, alternandosi tra gli impianti di via Pandino e via Dogali. Domani giorno di riposo ma da lunedì si ricomincerà con ancora più intensità. Non ci sarà più un giorno di stacco, infatti, per una decina di giorni. All’interno della serie si terranno anche i primi impegni amichevoli. L’esordio sarà mercoledì sera alle 21 alla Cremonesi di via Pandino dove le biancoblù testeranno il proprio livello di condizione contro il Fiorenzuola di B d’Eccellenza. Dopodiché ancora due giornate di allenamenti e il prossimo sabato sera il primo test davvero probante. Alle 20.30 a Vigarano Barbiero e compagne affronteranno la locale formazione neopromossa in serie A2 che ha fatto una campagna acquisti davvero di primo piano. Al torneo partecipano anche Cervia e Chieti, una delle quali sarà avversaria del Team in una delle due finali di domenica. Poi un’altra settimana di allenamenti e il weekend (18-19 settembre) successivo grande appuntamento col decimo Memorial Nina Pasquini, di cui si stanno definendo gli ultimi dettagli e che molto probabilmente verrà presentato ufficialmente il prossimo giovedì. È ancora in via di definizione un impegno a Biassono per il 25 settembre, che sarà probabilmente l’ultimo prima dell’esordio in campionato ad Alghero del prossimo 2 ottobre. Un campionato che sarà difficile, e cui la Federazione ha recentemente operato un cambiamento a livello di formula. Le ultime 4 classificate si giocheranno la salvezza ai playout. Nella prima serie le due vincenti si salveranno e le perdenti si affronteranno a loro volta. La perdente di questa seconda serie retrocederà mentre la vincente, che prima sarebbe stata salva, ora spareggerà con l’analoga superstite del girone B (che ricordiamo essere a 15 squadre e non a 14 come quello nord). Anche in questo caso, perdente retrocessa e vincente salva. Sarebbe una serie davvero rischiosa questa, oltre che potenzialmente molto onerosa, visto che si rischiano trasferte in Sicilia o Calabria. Il Team sta comunque lavorando davvero forte, soprattutto da un punto di vista atletico agli ordini del preparatore Andrea Laterza. Questa settimana, poi, coach Pamiro ha anche introdotto le prime situazioni di gioco reale. Il coach vuole finalmente vedere all’opera i nuovi arrivi, per capire quali siano le condizioni tecniche che li possano far rendere al meglio. Belfiore in questa prima settimana abbondante ha già mostrato una buona tecnica. Si aspettano ora anche i miglioramenti di Fumagalli, che deVe recuperare dal grave infortunio e che probabilmente arriverà al top più tardi delle altre. Il Team ha grande potenziale da esprimere ma avrà bisogno di trovare la chimica ideale. Più talento infatti significa sempre anche equilibri più difficili. Probabilmente tutte le big dovranno rinunciare a qualcosa a livello individuale per il bene della squadra. Sembrano tutte però ben disposte, tutte vogliose di fare quell’ulteriore salto di qualità rispetto allo scorso anno, che molto probabilmente significherebbe playoff. Dando un primo sguardo alle altre formazioni sembra che in testa se la giocheranno ancora Virtus Cagliari, Bologna e Udine, con Marghera pronta a inserirsi. Tutte squadre che comunque non hanno cambiato tantissimo rispetto alla stagione scorsa. L’austerity c’è stata un po’ dappertutto insomma. Il Team può ambire tranquillamente a un posto tra le prime otto. Il campo darà comunque le sentenze definitive. L’importante sarà partire col piede giusto. Un bell’inizio favorirebbe coesione del gruppo e darebbe l’entusiasmo per giocare bene, un po’ come successo la scorsa stagione. Una brutta partenza, come due anni fa per esempio, genererebbe una situazione difficile da ribaltare. Le prime giornate non sembrano essere particolarmente insormontabili, e le cremasche dovranno cercare di arrivarvi al meglio della condizione e affrontarle sin da subito come fossero finali. Partire con il piede giusto è fondamentale. (Tommaso Gipponi)