Data: sabato 28 agosto 2010

 Testata: La Provincia

L’esperta Censini: «Basket Team una squadra con più talento»

CREMA — Parla da leader Annalisa Censini, status che si è guadagnato sul campo dopo una grande carriera dopo due stagioni al BasketTeam il cui apporto è stato a dir poco fondamentale. Soprattutto l’ultima, dove è stata ancora la miglior realizzatrice biancoblù e spesso e volentieri la vera e propria anima di questo gruppo. La guardia, livornese di nascita ma milanese di adozione, si avvicina con molta curiosità ed entusiasmo alla sua terza stagione cremasca, conscia delle possibilità di fare bene che il gruppo ha quest’anno. «Abbiamo iniziato la preparazione con grande entusiasmo, e il gruppo mi sembra davvero buono. Sono contento dell’arrivo di una giocatrice come Belfiore, una lunga vera difficile da trovare, che può essere un’arma in più per il tipo di gioco che potremo e vorremo fare. Importantissimo è anche il ritorno di Fumagalli, che spero recuperi in pieno e torni ad essere la grande realizzatrice che è sempre stata. Non dimentico però le giovani, come la Conti che è davvero un bel talento, e anche tutte le altre che possono e devono provare ad ottenere più spazio». Questa sarà anche la prima stagione con linea da tre punti a 6,75, pensi che cambierà molto le carte in tavola? «50 centimetri in più sono tanti, specie per il femminile. Credo che inizialmente si tornerà come a prima dell’introduzione del pallone sei pollici, quando c’era più selezione di tiratrici, mentre col nuovo pallone tutte erano più facilitate. Sarà dura perché ora molte giocatrici avranno un’arma in meno cui affidarsi. Per prepararsi bene comunque bisognerà lavorare parecchio su forza di gambe e di braccia». Credi che complessivamente il potenziale della squadra sia superiore a quello della scorsa stagione? «Non saprei ancora dirlo, voglio prima vedere come va sul campo. Fondamentalmente chi è partito è stato rimpiazzato, siamo una squadra simile. Probabilmente però c’è un po’ più di talento ma questo richiede anche molto più lavoro e sacrificio per trovare la chimica ottimale. Il fattore amalgama sarà davvero determinante. Tutte probabilmente dovremo sacrificare qualcosa a livello personale per metterci al servizio del collettivo». (t.g.)