Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: mercoledì 11 agosto 2010

 Testata: La Provincia

Anche ‘l’altra metà del basket’, quella femminile, deve fare i conti con i cambiamenti portati dalle nuove tracciature

Frusca: linea da 3 punti più lontana, più spazi in area

Belfiore: «Aiuti più veloci per prendere posizione fuori dal semicerchio no-sfondamento»

CREMA—Le nuove tracciature dei campi di basket, in vigore dalla prossima stagione, impongono adattamenti importanti sotto diversi aspetti. In particolare sono interessati i tiratori dalla lunga distanza e gli specialisti della lotta sotto canestro. Vediamo che cosameopensa l’altra metà del basket, cioè la componente femminile, con gli interventi di due giocatrici del Basket Team Cremadi serie A2: Laura Frusca, play, e Giorgia Belfiore, pivot. Sulla riga da tre punti a 6,75 Laura Frusca, playmaker del Basket Team Crema, afferma: “Farà una grande differenza. A mio avviso è una modifica logica in un’ottica di basket maschile ma meno per quello femminile. Personalmente aspetto di provarla per vedere quanta differenza ci sarà, sono già abituata a tirare da ben oltre l’arco. Per darne un giudizio definitivo però bisognerà aspettare i primi mesi di stagione, anche perché oltre a questo bisognerà fare i conti con i palloni nuovi. Tatticamente credo che la linea da tre più lontana aprirà più spazi in area”. Sul semicerchio in area, Giorgia Belfiore, pivot appena ingaggiato dal Basket Team Crema, la pensa così: “Sarà duro, strano, e inizialmente sarà difficile prendere le misure. È comunque tutto da provare. Potrò dare un giudizio con cognizione di causa solo dopo qualche tempo. Non è poi detto che ci sia un cambiamento così radicale. Bisognerà penso lavorare molto di più sugli aiuti in difesa, farli molto più velocemente per prendere posizione fuori dal semicerchio”. (t.g.)