Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 24 aprile 2010

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Una stagione delicata sotto molti punti di vista è terminata con l’accesso ai playoff: e il futuro ora desta meno timori

Team Crema, una pagella piena di 7

Bene coach Bacchini, la dirigenza e le giocatrici più esperte; e le giovani meritano fiducia

REMA — Un’annata vissuta tra grandi emozioni quella del Basket Team Crema, con grandi punti interrogativi in partenza, con una squadra profondamente rinnovata che aveva visto la partenza di tre giocatrici fondamentali come Fumagalli, Manera, Zecchini e Monticelli, che aveva visto la scommessa di puntare su due giovani come Pellegrino e Canova e affidarsi all’esperienza del cavallo di ritorno Frusca. Il Team la scorsa stagione aveva centrato la salvezza solo ai playout dopo un campionato fatto più di ombre che di luci, quest’anno ci si aspettava il riscatto ed è arrivato, in un campionato dalla formula comunque diversa che limitava al minimo il rischio retrocessione. Le cremasche comunque hanno centrato la salvezza in modo meritato, regalando anche momenti di bel basket. Il finale in calando, con l’eliminazione dai playoff in due nette sconfitte contro il San Martino di Lupari non può ne deve cancellare tutto questo. Ora la società, dopo un meritato periodo di riposo, dovrà mettersi al lavoro in vista del prossimo anno. Frattanto però diamo le pagelle di un’intera annata biancoblù. Boschetti: a lei si chiedevano abnegazione e intensità, e ha svolto in pieno il suo compito. Non è una giocatrice di punta per la serie A, ma sa qual è il suo ruolo ed è affidabile. La sua riconferma dipenderà molto dagli obiettivi della società l’anno prossimo. Voto 6 Barbiero: la capitana, alla nona stagione in biancoblù, è stata una delle più positive e continue, confermandosi esempio per le compagne. Se sta bene è ancora in grado di ‘spostare’ in questa categoria. Il suo futuro lo deciderà lei stessa. Se vuole, un posto in roster per lei ci sarà sempre. Voto: 7 Capoferri e Lodi: le due giovanissime hanno garantito intensità agli allenamenti e hanno iniziato anche ad assaggiare il campo. Chiaro che devono ancora fare moltissima esperienza, ma il tempo è dalla loro. Voto: 6 Frusca: era la giocatrice per certi versi più attesa, essendo la principale novità di questa squadra. Rispetto alla prima esperienza cremasca si è dimostrata più matura. È stata il ‘barometro’ di questa squadra. Le prestazioni migliori del collettivo nella maggior parte dei casi sono coincise con le sue. Può ancora migliorare sul piano della continuità, specie in trasferta. Voto: 6,5 Censini: dopo la prima difficilissima annata cremasca si è riscattata, risultando la vera leader emotiva di questa squadra. Almeno un girone e mezzo da grande giocatrice. Miglior marcatrice di squadra ma anche seconda rimbalzista e prima nei recuperi. A limitarla nel finale di stagione una serie infinita di acciacchi. Ora la società sa cosa può ottenere da lei. Voto: 7 Caccialanza: l’annata precedente era stata disastrosa, in questa ha saputo tornare grande protagonista. Ha talento che le permetterebbe di essere una stella in questo campionato, ora le manca solo l’ultimo passo, trovare la continuità. Nonostante tanta esperienza ha solo 21 anni. È atleta su cui puntare. Voto: 6,5 Cerri: ha dimostrato progressi rispetto all’anno precedente, soprattutto a rimbalzo dove già ora è una giocatrice di livello. Può e deve ancora migliorare in fase offensiva, per guadagnarsi minuti di campo. Nel finale di stagione è andata in calando per via di problemi fisici. Deve anche lei essere più continua. Voto: 6 Canova: alla prima stagione in serie A la giovane milanese non ha demeritato anche se ha pagato parecchio lo scotto del noviziato. In difesa ha saputo farsi valere, fisicamente appartiene a questo livello. Deve essere meno timida in fase offensiva, dove ha più talento di quello finora dimostrato. Una giocatrice su cui si può puntare in prospettiva. Voto: 6 Pellegrino: stagione piena di alti e bassi per la ventunenne spezzina, che ha comunque ha dato ampia dimostrazione di talento offensivo. Deve migliorare in fase difensiva ed essere più “cattiva”. Un’altra giocatrice che meriterebbe una prova d’appello. Voto 6 Rizzi: la diciassettenne di Spino d’Adda è migliorata rispetto all’annata precedente. Ha grande talento e un passo da serie A. Commette ancora molte ingenuità, l’età però è del tutto dalla sua parte. Da riconfermare. Voto: 6 All. Bacchini: La salvezza è anche in gran parte merito suo, che ha accettato di restare al timone dopo un’annata tragica e con una squadra sulla carta dotata di ancor minore talento. Ha saputo tenere in mano il gruppo, e alla fine il risultato ha dato ragione a tutte le sue scelte. La prima riconferma da cercare è proprio la sua. Voto: 7 Società: le possibilità economiche a inizio anno erano quelle che erano e così si è deciso di puntare sulle giovani piuttosto che sui nomi di grido. L’obiettivo era la salvezza tranquilla ed è stata ampiamente conquistata. Voto: 7. (Tommaso Gipponi)