Data: sabato 17 aprile 2010

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Team... non c’è stata l'impresa impossibile

SURCLASSATO ANCHE NELLA GARA DI RITORNO

L‘impresa non c’è stata ma forse era davvero impossibile per il Basket Team Crema, surclassato anche nella gara di ritorno dalla Fila San Martino di Lupari nel match degli ottavi di finale playoff. Dopo il meno 17 casalingo dello scorso mercoledì le cremasche hanno rimediato una pesante scoppola anche in terra padovana, un meno 34 (79-45) che racconta in realtà di una gara molto simile a quella di Crema. La differenza di passivo si può leggere tutta nel fatto che le padovane tiravano nei propri canestri e conseguentemente le proprie percentuali al tiro, specie da fuori, sono aumentate, tanto da arrivare a un mirabile 8/13 da tre complessivo, davvero molto per una squadra non famosissima per il suo potenziale offensivo. San Martino ha costruito i suoi successi in tutta questa stagione sulla difesa, e anche nella gara di sabato scorso non è stata da meno, togliendo presto alle cremasche la via del canestro. Il quarto decisivo è stato il secondo, dove le Lupe hanno piazzato un 27-7 di parziale per un più 29 che di fatto aveva già mandato i titoli di coda sulla stagione cremasca. La ripresa è stata più che altro un allenamento, dove coach Bacchini ha dato spazio giustamente a tutte le sue ragazze. La chiave di queste due partite è stata identica, e cioè la differenza di energia e condizione fisico-atletica tra le due squadre, con San Martino che andava al doppio del Basket Team. Le padovane sono davvero in grande forma, e potranno dare del filo da torcere a tutti nel prosieguo del campionato, di cui il Basket Team sarà ora solo spettatore. Stagione terminata in modo inglorioso sicuramente per le cremasche, ma che è da giudicare in maniera sicuramente positiva. La squadra ha centrato una salvezza abbastanza tranquilla, ottenuta con due giornate d’anticipo, che era poi anche l’obiettivo della società a inizio anno. Per diversi momenti poi è sembrato che il Team potesse anche fare qualcosa di più, che si potesse addirittura lottare per il quarto posto che avrebbe permesso di saltare il turno degli ottavi e di rientrare in gara solo nei quarti. Era il momento della grande impresa contro l’allora capolista Bologna, uno dei punti più alti di questa stagione al pari della vittoria di Udine, e dei tanti successi casalinghi dei primi due terzi di campionato. Poi un finale in calando aveva ridimensionato un po’ tutti gli obiettivi, anche se un passaggio del primo turno di playoff non era ipotesi peregrina. Semplicemente, il Team ha incontrato la squadra più difficile in questo momento, visto lo stato di forma del San Martino. Ora bocce completamente ferme in casa cremasca. La squadra ha ripreso venerdì ad allenarsi e si terrà comunque in movimento fino alla fine di maggio. A livello societario invece un momento di riflessione, ma presto si dovrà iniziare a parlare del futuro, attualmente tra mille incognite. Prima di tutto, bisognerà fare i conti col budget a disposizione per la prossima stagione. La crisi economica si è fatta sentire soprattutto a livello di sponsorizzazioni dei cosiddetti sport minori, e la serie A2 ha costi particolarmente elevati. Prima bisognerà vedere quali saranno le risorse a disposizione, dopodiché si potranno iniziare a prendere le prime decisioni a livello tecnico. Qualche correttivo al roster probabilmente si dovrà fare, anche e soprattutto a seconda degli obiettivi che ci si porrà. (Tommaso Gipponi)