Data: lunedì 22 marzo 2010

 Testata: La Provincia

erie A2 femminile. Vinta la battaglia con Marghera, playoff al sicuro

Team, stavolta è proprio fatta

CREMA — Il Basket Team Crema si prende i playoff con una giornata d’anticipo battendo al termine di una vera battaglia la Sernavimar Marghera. Ora per le cremasche rimane solo una trasferta a Cagliari per affrontare il Cus con poco significato in sè, con le sarde che al momento sarebbero anche l’avversaria di post season. L’inizio di gara era a dir poco funambolico, con due squadre che correvano e segnavano. In particolare Marghera però, che con un 3/3 dalla lunga riusciva a portarsi sul 9-17 al 4’, con già cinque giocatrici a segno contro la zona molle cremasca. Coach Bacchini cambiava tre quinti del quintetto e riusciva comunque a chiudere la frazione sotto di sole 5 lunghezze. Una fiammata di 5 punti in 20 secondi di Paola Caccialanza però apriva il secondo quarto, con Barbiero che poco dopo dava il vantaggio alle biancoblù sul 23-21. Le difese a questo punto salivano di colpi, e in otto minuti il parziale era di 4-6 per le veneziane, per il 27 pari della pausa lunga firmato da Pellegrino, già a 10 rimbalzi a metà gara, con un differenziale in tal senso di 32-17 per le biancoblù. All’intervallo oltre a questa statistica spiccava soprattutto lo 0/8 di Censini, che dopo il canestro in apertura di ripresa di Oberc si sbloccava subito infilando la tripla del 30-29. Ancora botta e risposta dalla lunga distanza tra Brotto e Frusca ma successivamente Barbiero, Pellegrino e ancora Censini dalla lunetta regalavano al Team il più 9 sul 43-34. Marghera non ci stava, e riduceva lo scarto con Caracciolo e Cappuccio (43-39). Ci pensava però davvero un’ottima Sara Canova a ristabilire le distanze, prima con un libero e poi con la tripla del 47-39 con cui si andava all’ultima pausa. Nel periodo conclusivo subito a segno Cappuccio e Visconti da tre a lanciare un parziale di 10-2 che portava Granzotto a segnare dalla lunetta i liberi della parità a quota 49. A questo punto la partita si faceva davvero molto intensa, con contatti che si sprecavano e che non venivano ravvisati dalla coppia arbitrale, almeno per quanto riguardava Marghera, visto che il Team andava in bonus già dopo 3 minuti. Le ospiti con Oberc riuscivano a portarsi avanti 51-55, vantaggio subito ricucito da Frusca e dalla tripla di Canova per il 56-55. Che diventava presto 59-55 su una tripla con fallo di Caccialanza, che sembrava spaccare la partita. Così non era perché Cappuccio e Brotto riportavano le veneziane in parità. L’ultimo minuto era molto avvincente. Frusca dalla lunetta faceva più due Crema e Oberc perdeva il pallone. Dall’altra parte però Barbiero sbagliava dalla lunga regalando la chance del pari ancora al Marghera sull’ultimo possesso. La capitana però si faceva perdonare alla grande con un anticipo difensivo da manuale su Cappuccio, che consentiva poi a Frusca di fissare il più 4 Crema ancora ai liberi. Visconti segnava ancora ma Censini quasi sulla sirena metteva i liberi del definitivo 65-61, per una vittoria tanto bella quanto importante. (Tommaso Gipponi)