Data:
sabato 13 marzo 2010
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
Delusione Team: brutto ko in casa
Delusione Basket Team. Le cremasche si sono fatte surciassare in casa per 47-79 contro la Sauris Udine, in una gara che di fatto non c’è mai stata. Ha colpito però soprattutto l’arrendevolezza delle cremasche, non usuale quando giocano davanti al pubblico amico della Cremonesi, che non smette mai di incitarle.
È stato un Team in versione “trasferta”, confusionario e poco grintoso, che si è messo subito nei guai con qualche azzardata scelta offensiva e che soprattutto in difesa non ha saputo mordere. Di contro è pure onesto dire che Udine, terza in classifica non per caso, ha giocato una gran partita a Crema, preparata benissimo dal proprio coach Abignente ed eseguita alla perfezione dalle sue interpreti, che pure dovevano fare a meno della miglior giocatrice Striulli infortunata.
Ogni volta che coach Bacchini provava a mischiare le carte in tavola cambiando una difesa le friulane avevano sempre la risposta pronta, e sembravano davvero non poter sbagliare mai. Con un po’ di fortuna e con l’esperienza di Censini le cremasche si sono tenute in partita nel primo quarto, chiuso sul meno 8, ma da lì in poi le ospiti hanno fatto il bello e il cattivo tempo.
La ripresa si è quindi presto trasformata in un lungo monologo delle ospiti, col Team davvero troppo arrendevole e apparso particolarmente stanco. A livello individuale, impossibile trovare una cremasca che possa essersi guadagnata la sufficienza. Il Team di questo periodo è sicuramente in riserva di energie da un punto di vista fisico, ma forse lo è anche a livello nervoso.
Dopo l’impresa con Bologna infatti le cremasche hanno rimediato la scoppola di Biassono (molto simile a questa) e la sconfitta interna di misura col Sanga Milano, che però era un derby che presentava molte motivazioni superiori.
Da qui al termine della stagione regolare mancano tre partite, sulla carta tutte alla portata. Il Team non si può ancora dire sicuro al 100% di aver conquistato i playoff e scacciato i playout.
Da dietro infatti le varie Alghero, Marghera e soprattutto Biassono incalzano. Per mettere al sicuro il discorso salvezza serve almeno un’altra vittoria.
L’occasione propizia arriverà questo pomeriggio, quando Barbiero e compagne faranno visita al Reggio Emilia ultimo in graduatoria. Una vittoria significherebbe probabilmente retrocessione matematica delle emiliane con conseguente non disputa di nessun playout.
Di contro, è pur vero che Reggio (che non vince in campionato proprio dal blitz di Crema dello scorso 8 dicembre) è all’ultima spiaggia, e darà tutto quanto ha in corpo per vincere. Sarà una vera battaglia ma il Team ha il dovere di provarci, sperando di ritrovare l’intensità casalinga perduta finalmente anche lontano da Crema. (tm)