Data: lunedì 8 marzo 2010

 Testata: La Provincia

A2 femminile. La squadra di Crema affonda senza opporsi alla Sauris

Team, Udine troppo forte

CREMA — Pesantissima sconfitta interna per il Basket Team Crema, cui stavolta nemmeno l’aria di casa è sufficiente per impensierire la corazzata Sauris Udine, autrice peraltro davvero di una grandissima gara, nonostante l’assenza dell’ultimora del proprio gioiellino Erika Striulli. Bacchini sceglieva di tenere Barbiero inizialmente in panchina e di lanciare in quintetto sotto canestro il duo Cerri-Pellegrino, con Canova a completare il trio di esterne assieme a Frusca e Censini. L’inizio però lasciava subito presagire che non sarebbe stata serata per il Basket Team, subito sotto 0-8 grazie ai canestri di Delibasic, Giacomelli e Madonna (grande prova per la giovane play di riserva friulana). Le cremasche provavano a reagire con un 5-0 firmato Canova-Pellegrino ma Udine non si fermava, e con Carù scappava sul 5-14 obbligando Bacchini al time out. Al rientro in campo però la musica non cambiava, con le biancoblù a subire in particolar modo sotto i tabelloni una Delibasic dominante da 11 punti nel primo periodo. Le cremasche si tenevano in qualche modo in scia, sfruttando 7 punti di Censini e una tripla di Boschetti alla prima palla che toccava, il che bastava solo per andare alla prima pausa sotto di 8 lunghezze. Nel secondo periodo le friulane continuavano con la loro prova intensa e senza sbavature, tenendosi sempre avanti di una decina di lunghezze anche con le seconde linee in campo, ed era l’aspetto più preoccupante, contro un Team che anche quando riusciva a proporre una buona azione difensiva sprecava con tante ingenue palle perse in attacco. Le cose peggioravano col passare dei minuti, e Madonna dalla lunetta firmava il più 14 sul 25-39 al 17’. Rizzi e Censini riportavano Crema fino a meno 8, ma il tempo si chiudeva comunque con l’inerzia per le friulane avanti di 13, con la tripla di Vincenzotti. Il Team provava a metterci la grinta, ma sbagliava davvero tantissime conclusioni facili. Nella ripresa le cremasche erano inizialmente volitive ma Udine era davvero in gran serata e con la tripla in transizione di Madonna toccava più 17, che in poco tempo diventa più 21 col piazzato dall’angolo di Crestani al 25’. Caccialanza con 5 punti consecutivi provava a suonare la riscossa, vanificata subito da due palle perse consecutive di Cerri. Udine andava così all’ultima pausa sul 43-60, e ritornava subito a più 20 con un gioco da tre punti di Crestani in apertura di quarto periodo. La gara diventava in men che non si dica un lunghissimo garbage time, con il vantaggio delle friulane che prendeva proporzioni imbarazzanti. Bacchini decideva anche di togliere abbastanza presto le sue veterane, e la manovra ne risentiva, con soli 4 punti a segno nella frazione, di cui 2 di Rizzi mentre il cronometro andava a zero con le avversarie praticamente già festeggianti. Una brutta sconfitta per un Team che non sta attraversando per nulla un momento facile. Per fortuna delle cremasche tutte le squadre che inseguivano hanno perso, eccetto il lanciatissimo Biassono di questo periodo, e quindi la decima posizione per ora è salva. (Tommaso GIpponi)