Data: lunedì 1 marzo 2010

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Il finale palpitante e un passaggio intercettato vanificano la veemente rimonta delle ragazze di Bacchini

Team Crema, beffa al fotofinish

Biancoblù sconfitte in volata nel derby con la Sea Logistic Milano

CREMA — Sconfitta in volata per il Basket Team nel derby con la Sea Logistic, al termine di una gara dai tanti volti per le biancoblù, brutta nella prima metà ma ottima nella ripresa, macchiata anche da alcune decisioni dell’arbitro Gallotta davvero incomprensibili, che hanno scatenato vibranti proteste da parte di pubblico e dirigenza cremasca (mentre molto buona è stata la direzione della collega Ardone di Pesaro). Finale palpitante deciso sugli episodi. Dalla lunetta con 18” sul cronometro Gottardi faceva solo 1/2 regalando al Team la chance del pari o addirittura della vittoria con un’azione da tre punti. Si cercava un pick n’roll tra Frusca e Barbiero ma il passaggio della playmaker veniva intercettato sancendo così la fine. L’inizio, contrariamente a quanto ci si aspettava, vedeva percentuali molto basse, con Milano comunque meglio e capace di portarsi sul 3-11 con le triple di Marulli e Lisnere. Il Team sbagliava molte conclusioni facili in attacco ma trovava la grande verve di Norma Rizzi dalla panchina. La diciassettenne play di Spino d’Adda segnava 4 punti consecutivi per il meno sei del 10’. Il Team comunque era atrofizzato in fase offensiva, e così Milano poteva portarsi sul più 10. Lisnere ancora dall’arco dava il 24-34 del 17’, prima di una reazione d’orgoglio cremasca materializzata in un 6-0 firmato Rizzi-Frusca-Censini per il 31-35. Prima della pausa però Rizzi concedeva con un ingenuità un gioco da 4 punti a Gottardi per il 33-41 della pausa lunga, un affare se vogliamo per quello che si è visto in campo, con un Team sotto il proprio abituale ritmo. Ritmo che le cremasche ritrovavano invece alla grande al ritorno in campo, piazzando subito un 8-0 con due canestri di Barbiero e uno a testa di Censini e Caccialanza, che costringevano Gualtieri al time out. L’ondata cremasca non si fermava e ancora Censini e Barbiero guidavano la squadra a un parziale di 20-3 in 5 minuti per il 53-44. Qui un primo punto di svolta della partita, con le cremasche che invece di affondare il colpo e mettere tra sé e le avversarie un vantaggio incolmabile si fermavano. La Sea Logistic si riportava sino a meno 1 con un gioco da tre punti della Gatti. Censini con altre due magie però fissava il più 6 Crema dell’ultimo intervallo. La frazione decisiva era molto intensa, fisica, con Crema che però in attacco faticava. Frusca con 5 punti di fila dava il più tre alle cremasche sul 68-65, che però venivano rimontate da Gottardi e soprattutto da un gioco da 4 punti dell’ex Monticelli per il 68-71. Le due squadre poi non sbagliavano mai dalla lunetta fino a un errore di Gottardi che lasciava al Team l’ultimo possesso per cercare il pari o una vittoria. Possesso però che non si concretizzava. (Tommaso Gipponi)