Data:
venerdì 26 febbraio 2010
Testata:
La Provincia
Claudia: fra il Team e il mio Sanga sarà spettacolo a suon di canestri ma a decidere sarà la miglior difesa Barzaghi: «Torno a Crema con emozione»
CREMA – Sebbene molti lo neghino, quella di domenica sarà una partita particolare per Basket Team Crema e Sanga Milano. Tanti infatti gli incroci tra le due formazioni, in particolare tanti in maglia milanese ad aver avuto un passato importante a Crema. In campo a guidare il Sanga in play ci sarà Martina Monticelli, non mancherà Laura Fumagalli anche se in tribuna, in quanto infortunata, assieme all’ex Gm cremasco Italo Brunello; tutti personaggi che hanno comunque fatto la storia del sodalizio biancoblù nelle stagioni passate. In campo però ci sarà anche, e soprattutto, Claudia Barzaghi, che torna a Crema per la prima volta da avversaria, lei che è stata leader tecnica ed emotiva del Basket Team per 4 stagioni, tutte costellate di grandi successi. “Sono molto emozionata – confessa Claudia – per me il Team significa quattro anni belli, indimenticabili, pieni di gioie. Dall’ultima mia partita alla Cremonesi sono uscita in barella (il serio infortunio al ginocchio in gara 2 delle finali per la A1 di due stagioni fa contro il Geas, ndr), ora ci torno ancora da giocatrice e già questa è un’ottima notizia. Mi sembrerà strano perché conosco tutti, e mi fa sicuramente piacere tornare di nuovo qui. Spero quindi di poter giocare ancora meglio”. Che partita sarà Crema-Sanga? “Credo sarà prima di tutto spettacolare. Siamo due squadre di grande potenziale offensivo, vincerà chi saprà difendere meglio. Il pubblico comunque si divertirà”. Come giudichi il vostro campionato? “Abbastanza bene, siamo quarte, e per essere una neopromossa non è per niente male. Forse potevamo fare anche un po’ meglio, se non avessimo perso tutte quelle gare consecutive nell’andata. Tra non molto però inizieranno i playoff, e lì sarà comunque tutt’altra musica, vedi proprio cosa riuscimmo a fare a Crema due anni fa, quando nonostante fossimo poco accreditate arrivammo a un soffio dal vincere il campionato”. (Tommaso Gipponi)