Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 17 gennaio 2010

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Nell’ultimo quarto le cremasche hanno anche provato a riavvicinarsi, ma non c’è stata possibilità

Team sotto con onore a Cagliari

Partita decisa nella prima metà in cui le isolane hanno preso il largo

CAGLIARI — Sconfitta tutto sommato onorevole per il Basket Team Crema nella trasferta sarda sul campo della capolista Virtus Cagliari, che si è dovuta sudare il proprio quindicesimo successo consecutivo. Ha pagato sostanzialmente una prima metà difficile la compagine biancoblù, che ha permesso alle padrone di casa di costruire il vantaggio decisivo. Le cremasche erano partite molto bene (7-7 al 4’). Un paio di conclusioni facili sbagliate però spegnevano le cremasche, che iniziavano a subire la fisicità delle cagliaritane, che chiudevano il quarto sul 19-7 grazie a molti contropiedi, contro un Team che di contro si mostrava particolarmente molle. Nel secondo quarto continuava il trend del primo, con ospiti che ogni tanto mostravano qualche segno di risveglio ma Cagliari che non aveva problemi a mantenere e anzi a incrementare il proprio vantaggio, giunto alle 15 lunghezze alla pausa lunga. Nella ripresa le cremasche tornavano in campo per dimostrare di non essere venute in gita, e aprivano la frazione con un 6-0 firmato da Canova (ottima prova per la giovane milanese, la migliore per valutazione tra le cremasche), Barbiero e Pellegrino, che dopo una prima metà difficile ha giocato una buonissima ripresa. Carta, Pacilio, Warner e Fava però ricacciavano indietro nuovamente il Basket Team, dimostrando il gran talento complessivo delle padrone di casa, sino al 50-32 del 26’. Il Team però aveva la forza di provarci ancora, chiudendo la frazione con un nuovo parziale di 8-0 firmato da 4 punti di Censini e altrettanti di Pellegrino. Nell’ultimo quarto apriva le marcature Warner ma ancora Crema provava a rifarsi sotto, con Pellegrino e con 5 punti consecutivi di Boschetti riusciva a toccare il meno 6 sul 53-47. Le cremasche a questo punto avevano ben tre possessi consecutivi per riavvicinarsi ancora, ma arrivavano due sanguinose palle perse di Frusca e Canova, oltre a una conclusione di Caccialanza che non andava a bersaglio. Dall’altra parte invece Ntumba e Mini non sbagliavano e lanciavano Cagliari all’allungo definitivo. (t.g.)