Data: sabato 9 gennaio 2010

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Team: un inizio d’anno amaro

Amaro inizio d’anno per il Basket Team Crema, sconfitto nettamente giovedì a Cervia dalla Tecno Allarmi per 7 1-54. Una partita brutta sotto molti punti di vista per le cremasche, troppo arrendevoli e molli al cospetto invece di un’avversaria particolarmente in palla, più aggressiva e che ha dimostrato sicuramente più intensità e voglia di vincere. Tutto ciò nonostante il Team abbia giocato oggettivamente un buon inizio di partita, con buon piglio e buone soluzioni offensive, ben distribuite tra tutte le giocatrici in campo. La difesa poi faceva ampiamente il suo dovere e cosi il primo quarto si chiudeva su un 11-16 che lasciava ben sperare per il prosieguo del match. Speranze che iniziavano però subito ad affievolirsi all’inizio del secondo periodo, quando le biancoblù andavano in corto circuito in attacco, non trovando più buone soluzioni, e mollavano in difesa dove Cervia apriva il periodo con un perentorio parziale di 12-0. Crema provava a reagire ma all’intervallo le ravennati ci andavano avanti di 8, col Team che aveva messo a segno la miseria di 8 punti in questo nefasto secondo quarto. Ci si aspettava una reazione nella ripresa, che invece non è arrivata. Le padrone di casa sono sempre riuscite a tenersi avanti con buoni margini. L’unica a provarci seriamente è stata la solita Censini, che con 9 dei suoi 11 punti messi quasi consecutivamente stava diventando un problema serio per la difesa romagnola, che ha quindi ben pensato di toglierla dal match con le cattive. Una brutta ginocchiata di Santarelli sul polpaccio della guardia cremasca mentre stava tentando un tiro l’ha costretta ad abbandonare il match. Uscita Censini, le altre non hanno nemmeno provato a rientrare in partita, dimostrandosi troppo presto rassegnate, contro una squadra che stava avendo la sua stella Carangelo in grande difficoltà realizzativa. E finita con un più 17 per Cervia che ora ha agganciato il Team superandolo nella differenza punti degli scontri diretti. Una sconfitta che fa male ma che può e deve essere subito vendicata. Si torna in campo già domani pomeriggio, quando alla Cremonesi alle 18 scenderà il San Martino di Lupari, che precede le cremasche in classifica di due lunghezze, rappresentando per ora una delle grandi sorprese del campionato. Sarà una gara molto dura, con le padovane che cercano sempre di metterla sull’aggressività, ma il Team deve vincere per muovere la classifica ma soprattutto per vendicare il pesante meno 25 subito all’andata in Veneto. (Tommaso Gipponi)