Logo Basket Team Crema

Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 13 dicembre 2009

 Testata: La Provincia

A2. A Marghera seconda sconfitta consecutiva, non basta un gran finale

Team Crema ancora no

MARGHERA (VE) — Seconda sconfitta di fila per il Basket Team Crema, che a Marghera paga pesantemente due quarti centrali di seminullità offensiva e nonostante un gran ultimo periodo da 31 punti non riesce più a rimettere in gioco la partita. L’inizio delle cremasche di contro era stato davvero ottimo. Censini con 7 punti in un amen e Barbiero davano il 2-10 del 4’. Marghera però si risvegliava con la prima delle 5 triple di Caracciolo e ritornava a contatto (9-10). Crema comunque non perdeva il filo del discorso e con belle azioni in velocità riusciva ad andare alla prima pausa sopra di 8 e con 25 punti a segno. Sulla prima azione di secondo quarto Pellegrino firmava il massimo vantaggio sul 17-27. Da questo punto in poi in casa cremasca si spegneva la luce, soprattutto in attacco. Le cremasche costruivano spesso anche buoni tiri che però sistematicamente non entravano (in 9 minuti solo due canestri di Barbiero e Boschetti). Marghera dall’altra parte senza strafare recuperava tutto lo svantaggio e anzi chiudeva la prima metà avanti di 4. La partita era però ancora tutta da giocare a questo punto, ma il Team purtroppo persisteva nella sua siccità offensiva anche nel terzo periodo (solo 5 punti a segno), dando l’impressione di iniziare ad aver paura, con molti tiri comodi passati. Il Giants invece viaggiava sempre con grande regolarità e con grande distribuzione delle responsabilità (alla fine ben 4 veneziane con 14 o più punti e 9 giocatrici a segno), potendo chiudere la terza frazione su un comodo più 15 pur senza percentuali eccelse. Nell’ultimo quarto quanto meno le cremasche avevano un bel sussulto d’orgoglio. Censini e Canova riducevano lo svantaggio sino a 7 lunghezze (59-52) al 35’, riaprendo la gara. Purtroppo, a tanta prolificità offensiva (ben 31 punti nel quarto dopo i 36 dei primi tre) non corrispondeva altrettanta intensità difensiva, indispensabile se si vuole vincere in trasferta. Marghera infatti riusciva sempre a trovare punti e il divario non riusciva più a ridursi, ridiventando meno 14 sulla sirena finale. Fondamentale ora per le biancoblù sarà recuperare morale e convinzione, visto che domenica prossima alla Cremonesi arriva il Cus Cagliari in una gara che a questo punto non si può proprio sbagliare. (t.g.)