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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 12 dicembre 2009

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Team: una vittoria e una sconfitta

Settimana agrodolce per il Basket Team Crema, assato dall’impresa di essere andato a espugnare il campo della capolista Sauris Udine domenica, all’aver perso inopinatamente in casa contro una Memar Reggio Emilia martedì nel turno infrasettimanale. La prova della verità però andrà in scena questa sera, con le cremasche che faranno visita alla Laudmer Marghera per la terza partita in sette giorni. Domenica il Team è sceso in campo a Udine forte di diverse prestazioni convincenti nell’ultimo periodo, purtroppo non sempre coronate dal successo. Una determinazione che è venuta fuori in maniera costante per tutti i 40 minuti. Il Team è quasi sempre stato avanti, e ha sfoderato un ultimo quarto di grande personalità che l’ha portato a imporsi 63-67 su uno dei campi più inviolabili dell’intero girone, sul quale infatti nessuno fino a domenica aveva mai vinto. Per le biancoblù si è anche trattato della prima vittoria esterna di questo campionato, un successo che era nell’aria e che è arrivato nell’occasione forse più difficile. Domenica sera il Basket Team occupava anche il quinto posto in classifica, una situazione a dir poco ideale in vista del match infrasettimanale di sole 48 ore dopo contro la Memar Reggio Emilia, formazione che invece ha avuto ben più di un problema in questo scorcio di stagione. C’erano veramente tutti gli ingredienti per un’altra vittoria che sarebbe stata davvero d’oro per la classifica, ma c'era anche l’estrema vicinanza al match precedente con conseguente mancanza di energie, sia fisiche che soprattutto mentali. Anche solo a livello inconscio, la grande prova di Udine aveva lasciato le cremasche stanche, e contro la Memar questo si è visto. Il primo tempo è stato comunque equilibrato, col Team che dimostrava chiaramente di essere superiore alle avversarie sia da un punto di vista fisico che tecnico, ma che andava a corrente alternata in entrambe le metà campo. Nel terzo periodo Barbiero e compagne hanno alzato il numero di giri con decisione, iniziando a difendere come sanno ma soprattutto iniziando ad attaccare in velocità. In men che non si dica è arrivato un parziale di 15-2 che ha mandato le due squadre all’ultimo riposo con un comodo più 11 per le nostre, che sembravano davvero essere riuscite a indirizzare la gara sul binario migliore. Non è stato purtroppo così. Crema ha alzato troppo presto il pedale dall’acceleratore, e con qualche scelta sbagliata sia in attacco che in difesa ha concesso a Reggio di riaprire il conto subito dopo pochi minuti di ultima frazione. A questo punto le reggiane, squadra giovane e fresca atleticamente, si sono gasate e hanno insistito, sfruttando anche il fatto di aver avuto un giorno di riposo in più che ha permesso loro di finire in crescendo. Energie che invece il Basket Team ave va decisamente finito. La difesa non è stata più capace di mordere, in attacco si è cercato troppo spesso la soluzione personale, tutto il contrario di quanto il Team ha sempre fatto quando ha vinto. Ne è venuto un ultimo periodo a senso unico per la Memar che si è imposta 60-69, cogliendo una vittoria per lei fondamentale. Per quanto riguarda la classifica il Team è ancora in una zona tranquilla, ma a questo punto diventano ancora più importanti le ultime due sfide dell’andata e almeno le prime due del ritorno. Stasera a Marghera, domenica prossima in casa col Cus Cagliari, e dopo la pausa natalizia la trasferta di Cervia e tre giorni dopo la gara casalinga con San Martino sono quattro partite davvero alla portata, sulle quali costruire gran parte delle prospettive per l’intero campionato. (Tommaso Gipponi)