Data: lunedì 7 dicembre 2009

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Impresa del Team sul campo della capolista Udine

Crema mette ko Carnera

UDINE — Grande prestazione del Basket Team Crema che gioca una gara gagliarda sotto tutti i punti di vista e va ad espugnare il parquet della capolista Sauris Udine, cogliendo una di quelle vittorie davvero pesanti in ottima campionato. Una partita affrontata dalle cremasche con la giusta mentalità sin dalla palla a due, con partenza sprint da 0-5 tutto firmato da Paola Caccialanza, poi limitata nel resto del match solo da problemi di falli. Era tutto il Team però a girare bene, tanto da portarsi sul 5-11 grazie alle triple di Frusca e Cerri. Due analoghi tiri dalla lunga distanza di Striulli e uno di Delibasic però riaprivano la questione, con Crema comunque avanti di due al 10’. Ancora Team avanti nella seconda frazione (tripla di Boschetti per il 16-21), ma ancora padrone di casa a reagire di forza con un parziale di 9-2 che le portava a condurre per la prima volta nel match al 16’ sul 25-23. Crema in questo frangente non mollava mentalmente però, e riusciva a rimanere incollato nel punteggio sino alla pausa. Anche nella ripresa le cremasche entravano subito determinate come nei giorni migliori. La seconda tripla di serata di Frusca dava il nuovo vantaggio al Team sul 35-38 al 33’. Era però soprattutto in difesa che le cremasche si esaltavano, coi continui cambi di assetto che mandavano in crisi l’attacco avversario, e con le lunghe che “impacchettavano” lo spauracchio Delibasic, dominatrice delle ultime giornate ma continuamente raddoppiata e arginata in questa occasione alla grande. Le biancoblù arrivavano quindi all’ultima pausa avanti ancora di due lunghezze, ma era all’inizio dell’ultimo quarto che davano prepotentemente l’idea di poter vincere questa gara. Tre punti a testa di Frusca, Caccialanza e Censini infatti mandavano il Team sul 44-57. Udine però non era capolista per caso e con tre siluri consecutivi da tre della sua capitana Giacomelli si riportava nuovamente sotto. Gli ultimi minuti erano un susseguirsi di emozioni. Frusca e Censini, da vere leader, tenevano sempre avanti se pur di poche lunghezze il Team, più 2 al 39’ quando Censini metteva la tripla che sembrava spaccare il match. Carù dall’altra parte però rispondeva subito dalla grande distanza e si andava così al fallo sistematico, dove però Annalisa Censini era glaciale col suo 6/6 a zittire la bolgia del PalaCarnera e a firmare un successo che vale davvero oro. (Tommaso Gipponi)