Data: domenica 4 ottobre 2009

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Pesante ko delle cremasche a San Martino di Lupari (64-39)

Team sbranato dalle Lupe

SAN MARTINO DI LUPARI (Pd) — Autentica batosta del Basket Team Crema sul campo della Fila San Martino di Lupari, un parquet che a quanto pare proprio non è congeniale alle biancoblù, che anche l’anno scorso qui giocarono una pessima gara. Stavolta è forse andata peggio, con una sconfitta che lascia poco spazio a commenti ma che soprattutto era difficilmente pronosticabile in queste dimensioni. Ha funzionato tutto davvero poco per le cremasche, per non dire nulla, pur dopo un inizio abbastanza incoraggiante. Nel primo quarto infatti le biancoblù sembravano essere quelle dell’esordio con Cervia, aggressive in difesa ed efficaci in attacco. Pellegrino, Canova e Frusca firmavano il 5-8 del 5’, in un primo quarto che si chiudeva avanti di 4 grazie alla tripla proprio di Laura Frusca quasi sulla sirena. Ancora nella prima parte di seconda frazione Crema avanti, sino al 18-22 del 15’, momento di svolta della partita. Le padovane infatti cambiavano ritmo difensivamente e il Team andava in bambola, non trovando più nemmeno un punto fino alla fine del quarto. Senza strafare le ‘Lupe’ agganciavano e sorpassavano, trovando il più 3 nel finale con un’azione che è un po’ l’emblema della serataccia delle cremasche. La Pegoraro prendeva palla nella sua area a 9” dal termine e col Team che aveva ancora due falli da spendere prima del bonus riusciva a farsi un coast to coast con canestro senza essere contrastata da alcuna cremasca. Ci si aspettava un Team ben più deciso nella ripresa, e invece l’andamento della gara non mutava. Crema non segnava per quattro minuti e in difesa iniziava a scricchiolare. San Martino, notoriamente non una squadra dal grande potenziale offensivo, piazzava invece un parziale di 18-2, lanciato da tre triple consecutive messe a segno da Drobac (2) e Fassina, in un 8/10 complessivo dalla lunga difficilmente ripetibile. Sfiorato il meno 20 il Team abbozzava una timida rimonta con la grinta di Censini, che riportava le sue sino al meno 14. Nell’ultimo quarto però le cremasche dovevano presto alzare bandiera bianca di fronte a percentuali al tiro tragiche (11/44 da due e 1/9 da tre), numeri coi quali è impossibile vincere una partita a livello di serie A/2. San Martino, trascinata dal proprio caldissimo pubblico, si portava così facilmente sul più trenta, per poi chiudere con un più 25 frutto però solo di 64 punti segnati, anche questa una statistica alquanto bizzarra. Per il Team serata da dimenticare e vecchi fantasmi che riaffiorano. Ora una sosta quanto mai salutare, per riordinare le idee in vista del match del prossimo 18 ottobre in casa con Cagliari, una partita da giocare assolutamente in un’altra maniera. (Tommaso Gipponi)