Data:
lunedì 21 settembre 2009
Testata:
La Provincia
Memorial Nina Pasquini. La nona edizione del torneo iscrive nell’albo d’oro il prestigioso nome della squadra di Schio
La Famila ha la meglio sulla Geas
Il Team Crema terzo dopo una gara emozionante contro Biassono
CREMA — Il IX Memorial Nina Pasquini vede iscriversi nel suo albo d’oro il prestigioso nome della Famila Wuber Schio, che ha avuto ragione del Bracco Geas. Inizio di gara con tanta difesa e durezza fisica ma pochi punti a tabellone (4-1 Schio al 4’). Lo spettacolo inizia presto però, con Antibe per le scledensi e Martinez per le geassine a dispensare perle. Nel secondo quarto comunque inizialmente meglio le milanesi, che aprono con un 5-0 portandosi per la prima volta avanti (16-17 al 3’) grazie anche alla zona. La gara prosegue sui binari del grande equilibrio anche con i cambi in campo, con le difese sempre a farla da padrone, e Geas che lanciato da una tripla di Arturi si porta sul 22-28, prima di una reazione della Famila firmata Nieuween-Riccardi. L’inizio di ripresa è molto più scoppiettante dal punto di vista realizzativo. Cinque punti di Twehues danno un minivantaggio alle milanesi, subito annullato da due triple di Masciadri, 38-35 Schio al 23’, che diventa 46-40 con le triple di Moro e Antibe poco dopo. Il quarto si chiude col più 9 per la Famila, che poi amministra nei primi minuti di ultima frazione. Il Bracco si riporta sino a meno 6 con Machanguana, ma Macchi con 5 punti consecutivi davvero d’autore ristabilisce le distanze e chiude definitivamente la partita a favore della Famila. Il Trofeo per la miglior marcatrice del torneo è andato ad Annalisa Censini del Basket Team Crema. CREMA — Il Basket Team Crema conquista il terzo posto del Memorial Pasquini al termine di una gara emozionante contro la Pilot Biassono, in tutto e per tutto un anticipo di campionato. Le cremasche si presentavano al match senza Frusca (4 punti di sutura sotto l’occhio destro dopo lo scontro della semifinale, e per questo tenuta precauzionalmente a riposo), con Caccialanza in playmaker. Inizio abbastanza equilibrato, con Biassono sempre comunque avanti grazie alla verve della diciassettenne Galbiati, 10 punti nel primo quarto, mentre dall’altra parte buone iniziative di Pellegrino e Caccialanza. Biassono da tre e a rimbalzo faceva male, e allungava sino al 14-19 del 10’. Ancora milanesi avanti nel secondo quarto, fino al 14-24 firmato da 5 punti fulminei di Viganò. Il Team però rientrava subito in gara, grazie a due triple di Boschetti e all’intensità di Censini e di un’ottima Canova, finalmente autrice di una prova convincente anche in attacco. La partita proseguiva in grande equilibrio fino alla pausa, con canestro del 34 pari firmato da un arresto e tiro proprio di Canova sulla sirena. Nella ripresa Biassono riprendeva il discorso con tre triple consecutive, seguite da un lay-up di Contestabile per il 38-47 del 23’. Censini, Canova, Pellegrino e Rizzi però ricucivano lo strappo, con ancora Canova a firmare il sorpasso sul 51-50. Ancora grande equilibrio, anche ad inizio quarto periodo, spezzato da una clamorosa topica della coppia arbitrale, che convalidava un canestro a rimbalzo del Biassono ampiamente dopo i 24”, e soprattutto dopo che la palla era rimbalzata sulla struttura che sostiene il canestro, errore difficile da commettere anche a livello minibasket. Il Team però rimaneva unito, e grazie alle sue giovani rientrava nuovamente a contatto. Rizzi, Caccialanza e Pellegrino firmavano il 66 pari con due minuti sul cronometro. Le ultime fasi erano palpitanti, con le due squadre a sorpassarsi continuativamente fino agli ultimi secondi dalla lunetta. A 20” dalla fine una penetrazione vincente di Censini dava il 73-72. Dall’altra parte Invernizzi tentava la tripla della vittoria ma falliva, e Cerri conquistava il rimbalzo che valeva la vittoria. (t.g.)