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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 20 settembre 2009

 Testata: La Provincia

Nono Memorial Nina Pasquini. Alle 20.30 alla Cremonesi un match che si potrebbe ripetere come sfida-scudetto

Famila-Geas, finale annunciata

Alle 18.30 Team Crema (forse senza Frusca) e Biassono per il 3° posto

CREMA — Finali come da pronostico oggi per il 9° Memorial Nina Pasquini. Alle 20.30 si contenderanno il trofeo Famila Wuber Schio e Bracco Geas Sesto San Giovanni, due formazioni ampiamente da playoff di A1 che daranno vita a un sicuro spettacolo. Alle 18.30, una sfida importante per i colori di casa nostra, con la finale per il terzo posto che vedrà in campo Basket Team Crema e Pilot Biassono, gustoso antipasto di una probabile sfida salvezza nella A2. Larghissimo il successo della Famila contro un Basket Team che ha fatto quello che ha potuto, rimanendo bene in gara nei primi 13’. Subito 0-6 Schio con canestri di Masciadri, Antibe e Pastore. Poi grande reazione del Team con Frusca e 7 punti consecutivi di Censini (10-7 al 5’) che infiammavano il pubblico. Schio si riprendeva con Macchi e Ramon e in questo frangente le cremasche si mangiavano almeno tre facili lay-up, contenendo comunque il divario a sei lunghezze al 10’. Inizio secondo quarto e ancora bene il Team, che con 5 punti di fila di una Caccialanza aggressiva si riportava fino al 22-19 del 12’. Ancora Caccialanza da 3 per il 25-22, prima di una rovesciata di Macchi e un gioco da tre punti di Pastore che lanciavano l’allungo di Schio, capace in 3’ di mettere un 12-0 frutto di contropiede, e di chiudere a metà gara sul 45-26. La ripresa era un monologo delle vicentine, che aprivano con un 20-0 e tenevano il Team senza segnare per 7’, digiuno rotto da un gioco da tre punti di Censini (autrice di tutti i punti biancoblù in questo periodo da 30-7 per Schio). La nota più negativa era un taglio allo zigomo di Frusca, costretta ad abbandonare e in dubbio per oggi. Bacchini decideva di risparmiare le sue titolari per il Biassono, dando ampi minutaggi alle più giovani. La quarta frazione era poco più di un allenamento per entrambe le squadre, attese entrambe oggi a una sfida più indicativa nelle rispettive finali. Schio ha difeso al massimo, come dimostrano i 13 punti segnati dalle cremasche nella ripresa. CREMA — Largo successo come da pronostico per il Bracco Geas, contro una Pilot Biassono che comunque non ha demeritato, non mollando mai mentalmente la partita e giocandola sempre col giusto atteggiamento, tanto da meritarsi un lungo e giustissimo applauso del pubblico al termine del match. Il coach di Sesto Roberto Galli decideva di tenere sedute due nazionali come Zanon e Danzi, non al meglio fisicamente, per lasciare più spazio alle varie giovani Frantini, Schieppati e Genta. Ciononostante la prima parte di gara era tutta di marca Geas, con Martinez a inventare e a trovare sotto la dominante Machanguana. Il primo tempo terminava su un comodo più 22 per le geassine, che amministravano in grande scioltezza anche nella terza frazione, recuperando un’infinità di palloni grazie al proprio pressing. In attacco invece si faceva notare tutta la verve di Martina Crippa. Nell’ultimo quarto Biassono aveva una bellissima reazione d’orgoglio, e grazie alle triple di Invernizzi, Scudiero e Viganò riusciva a riportarsi sino al meno 16, prima che ancora Crippa e Machanguana chiudessero definitivamente la contesa. Un bellissimo spettacolo dunque, tra due squadre che non si sono risparmiate e hanno onorato a pieno l’impegno. (t.g.)