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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 12 settembre 2009

 Testata: La Provincia

Basket Team Crema in gara nella semifinale del ‘Mazzali’

BOLZANO — Terzo impegno stagionale questa sera alle 20.30 per il Basket Team Crema, che nella seconda semifinale del Memorial Paola Mazzali affronterà la Sea Logistic Milano. Per la compagine biancoblù sarà in un certo senso come guardarsi allo specchio e rivedere il proprio passato. Tanti infatti sono gli incroci di questo match tra Crema e Sanga. Tra le fila milanesi giocano infatti Martina Monticelli e Laura Fumagalli, più Claudia Barzaghi che però non dovrebbe essere del match per un infortunio. In tribuna poi il general manager delle milanesi è Italo Brunello, e anche lo sponsor delle meneghine è lo stesso che è stato per un quadriennio sulle maglie del Team. Il San Gabriele è neopromosso in A2 ma ha tutte le carte in regola per disputare un campionato di vertice. Sarà quindi una gara molto difficile per il rinnovato e ringiovanito Basket Team. A coach Filippo Bacchini però il risultato di stasera interessa relativamente. È più importante per lui che le sue ragazze mostrino qualche miglioramento ulteriore rispetto alle prime uscite. «Dobbiamo ancora lavorare molto proprio sul gioco in partita – commenta il coach bronese – ma d’altronde era tutto previsto. Per ora abbiamo fatto del lavoro principalmente fisico. Già mercoledì contro la Valtarese ho avuto delle indicazioni positive da alcune. Finora comunque stiamo procedendo secondo programma». In casa cremasca tutte presenti questa sera, con le giovani Lodi e Brognoli aggregate come undicesima e dodicesima in panchina. La prima semifinale del memorial andrà in scena alle 18.30 e vedrà impegnate le padrone di casa del Bolzano e l’Alpo Veronese di B d’Eccellenza. Domani poi le finali, alle 16 quella di consolazione e alle 18 la finalissima che assegnerà il Memorial. Un torneo questo che porta fortuna al Team. Due anni fa le cremasche parteciparono e la notte trascorsa in ritiro servì a cementare un gruppo che poi in campionato volò, arrivando a un tiro da tre punti dalla promozione in A1.