Data: sabato 30 maggio 2009

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A2

Bertolli in "stand by"

SI ATTENDONO NOTIZIE DEFINITIVE SULLA FORMULA DEL CAMPIONATO

Sono ancora giornate interlocutorie in casa Basket Team Crema, in attesa di iniziare a muovere le prime pedine in prospettiva prossima stagione. Prima di fare ciò però, la dirigenza cremasca attende di sapere dalla Federazione notizie definitive circa la formula del prossimo campionato. C’è polemica infatti tra Fip e Lega I3asket Femminile, con la prima che vorrebbe operare una profonda ristrutturazione dei campionati e la seconda che invece vorrebbe mantenere lo status quo. Ci saranno ancora delle riunioni in questo senso, ma sembra proprio che l’anno prossimo dalla serie A2 retrocederà solamente una squadra, la perdente di due serie di playout che interesseranno le ultime quattro classificate. Nessuna retrocessione diretta quindi, il che cambia molti scenari. Teoricamente, una squadra in difficoltà a metà anno potrebbe mollare aspettando le sfide playout, il che falserebbe diverse partite, senza contare che il livello medio del campionato potrebbe scendere. Retrocessioni ridotte anche perché dalla stagione 2010/2011 l’idea è quella di suddividere la A2 in tre Conference territoriali di 12 squadre, e allargare la B d’Eccellenza a dodici gironi, trasformandola praticamente in una serie regionale. Tutto ciò, negli intenti federali, servirà per ridurre i costi in questo periodo di crisi. Di sicuro, quest’estate ci saranno molte giocatrici in giro, e gli ingaggi dovrebbero ridursi. Il Team attende notizie certe per prendere delle decisioni, che saranno comunque molte e di un certo peso. Frattanto, in casa biancoblù, martedì si terrà l’ultimo atto ufficiale di questa stagione agonistica, con la tradizionale festa del centro minibasket che ormai da anni rappresenta un festoso rompete le righe per tutta la società e i tesserati. Alle 15 al palazzetto di via Dogali i più di 100 bambini e bambine del settore minibasket si troveranno per un pomeriggio di giochi e gare, sotto gli occhi di istruttori, dirigenti e col tifo incessante dei genitori sugli spalti. Al termine, premi per tutti i partecipanti e per finire un gran rinfresco. (Tommaso Gipponi)