Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 31 marzo 2009

 Testata: CremaOnLine

Le azzurre ridimensionano il San Bonifacio ed evitano la retrocessione diretta

Basket - Il Basket Team doveva vincere per evitare la retrocessione diretta e ha vinto: missione compiuta. Facile dirlo adesso, ma le premesse non erano poi così rosee contro una squadra che, nell’andata, prima ci aveva rovinato la festa di Natale portandoci ai supplementari e beffandoci sul filo di lana e poi era andata a Cavezzo a battere la prima della classe. Altri tempi, fortunatamente. La pratica San Bonifacio Domenica scorsa le azzurre hanno liquidato la pratica San Bonifacio con molta più tranquillità del previsto, in una partita per la verità non bella, zeppa di errori e condizionata inevitabilmente da entrambe le parti dalla tensione (palpabile anche sulle gradinate) di dover vincere a ogni costo. Si parte con le due formazioni sulla difensiva a caccia di possibili sbocchi in attacco, ma come al solito Bacchini non offre punti di riferimento con la continua rotazione delle sue ragazze. Prima Verona, poi esce la Bertolli Il primo canestro è veronese, ma la Bertolli non sta a guardare; sull’8-8 le nostre piazzano l’allungo e il gioco da tre della Fumagalli sigla il 16-11 del primo tempo. Nel secondo il Basket Team si porta addirittura sul 25-13 prima di cedere nel finale di frazione alla rimonta delle veronesi (29-24). La partita è decisamente aperta, ma la grinta delle azzurre lascia ben sperare. La pausa di metà gara giunge provvidenziale: blocca il tentativo di aggancio del San Bonifacio e dà a Bacchini l’opportunità di riordinare le idee alla sua truppa che infatti, alla ripresa del gioco, non solo ristabilisce immediatamente le distanze con Censini e Fumagalli (34-24), ma dilata anche il vantaggio con Barbiero, Fumagalli e Manera (40-26) per poi consolidarlo con Censini, Tagliabue, Cerri e Barbiero che chiudono il terzo tempo su un rassicurante 50-31. Ultimo quarto Nell’ultimo quarto si rosicchia ancora qualcosa: 54-34 con Cerri e Censini, 59-37 con Fumagalli match winner, 61-38 con Censini e 63-40 con Barbiero. Poi le rosse di San Bonifacio piazzano un parziale di 0-6, ma ormai è troppo tardi per qualsiasi velleità di rimonta: Tagliabue spezza l’astinenza andando sul 65-46 e Norma Rizzi festeggia i suoi sedici anni infilando con incredibile lucidità il canestro e i tiri liberi del 69-47 finale. Al termine, esultanza e gioia con standing ovation dalle gradinate per un successo che cancella il primo rischio di retrocessione. La salvezza passa da Bolzano Sabato prossimo, l’ultima giornata del campionato propone la trasferta a Bolzano contro un avversario che alla Cremonesi abbiamo strapazzato, ma che nel girone di ritorno è molto migliorato. Per le azzurre una vittoria potrebbe significare giocarsi in casa i play out, ma bisognerà metterci la stessa determinazione di domenica scorsa evitando nel contempo i troppi errori e le distrazioni fatali.