Data:
lunedì 16 marzo 2009
Testata:
La Provincia
Basket, A2 femminile La Bertolli con Cervia non incanta ma centra la prima, provvidenziale doppietta
Benino, bravine, bis
CREMA — Con molta più sofferenza di quanto si sarebbe dovuto la Bertolli Crema centra il suo obiettivo e batte il Cervia, conquistando per la prima volta due successi di seguito in questo campionato. È stata una gara strana, che per larghi tratti le biancoblù hanno davvero dominato in lungo e in largo. Il problema è stato che le ravennati alla fine andavano alla stessa velocità dell’inizio, mentre le cremasche hanno finito in decisa difficoltà fisica. Questo, unito a una sorta di paura di vincere ha fatto sì che la compagine biancoblù lasciasse riaprire una partita che a cinque minuti dalla fine sul più 10 sembrava davvero chiusa. L’inizio era scoppiettante, con ritmo indiavolato voluto dalle ospiti cui la Bertolli è andata dietro. In attacco questo ha creato tanti tiri facili per le cremasche, brave comunque a far circolare la palla. In difesa poi Bacchini decideva di partire con una zona molto chiusa dentro l’area che sfidava al tiro da tre le avversarie. Il parziale del primo quarto gli dava ragione: 20-14. Il Team però passava a uomo e continuava per tutto il secondo quarto a cambiare le difese, mandando in confusione l’attacco della Tecno Allarmi che rimaneva attaccata al match grazie a Cappucci e Urmos. Il Team dal canto suo sbagliava anche tante facili conclusioni, ma nel finale aggiustava la mira e riusciva ad allungare sino al 42-28, grazie a due liberi di Manera e a 4 punti in fila di una Censini autrice di un primo tempo super da 14 punti e ben 21 di valutazione. Compito delle cremasche nella ripresa sarebbe stato quello di rallentare il ritmo, cosa però non certo facile contro Cervia, che infatti ripartiva grintoso e si riavvicinava grazie a due triple consecutive del gioiellino Carangelo, autrice di un’ottima prova con anche 10 rimbalzi. Censini con 4 punti di fila e una tripla di Caccialanza ricacciavano le romagnole a meno 14, che si riavvicinavano però subito ancora con Carangelo e Urmos. Nell’ultimo quarto il Team partiva in difesa box and one con Manera su Carangelo e la mossa funzionava, con una Barbiero davvero leonina sotto le plance a firmare il 58-48 del 35’. Pareva finita, ma non per una squadra giovane e ricca di energie come Cervia che in un battibaleno, grazie a una tripla di Occhipinti, si riportava a meno 5. Le cremasche si tenevano attaccate all’esiguo vantaggio con le unghie e con i denti, ma la spia dell’energia era in riserva il che portava a conclusioni comode sbagliate. Carangelo dalla lunetta segnava il 64-61 con 50” da giocare, che diventava 64-63 poco dopo grazie a Rossi dopo una sanguinosa palla persa delle padrone di casa. Con 25” secondi sul cronometro il coach ravennate sceglieva di far commettere fallo quando ne mancavano ancora 12”. La sua squadra però non era ancora in bonus e così il Team con una bella azione di circolazione di palla ha portato il cronometro sino a 2” dal termine con fallo subito da Monticelli. La playmaker cremasca metteva con freddezza i due liberi e nel poco tempo rimanente il Cervia non riusciva nemmeno a tentare la tripla del pari. Successo fondamentale, che pone il Team a 4 punti di vantaggio dalla retrocessione diretta. L’importante è non mollare proprio ora. (Tomm,aso Gipponi)