Data:
lunedì 16 marzo 2009
Testata:
La Provincia
LA CHIAVE
Grandi novità: dalla voglia di salvarsi vengono difesa, collettivo e continuità
La squadra ha finalmente imparato dai propri ripetuti errori e sta trovando la strada giusta
CREMA — Sembra proprio che finalmente la Bertolli abbia imparato dai propri errori. La vittoria di ieri contro Cervia è stata tutta frutto sostanzialmente di due fattori: difesa e gioco di squadra. Le cremasche, pur con ancora delle difficoltà, ora ci mettono intensità nella propria metà campo, senza le pause inspiegabili che hanno caratterizzato molte partite, e i risultati si vedono. Soprattutto, Barbiero e compagne dimostrano che effettivamente vogliono salvarsi, e stanno facendo di tutto per conquistare quanto meno i playout. La determinazione si traduce in grande difesa, che nell’altra metà campo a sua volta diventa gioco di squadra. Tutte si sentono coinvolte e devono essere coinvolte se questa squadra vuole centrare il suo obiettivo. Ieri è stato così, soprattutto nella prima metà dove ci sono stati buoni tiri per tutte, dove nessuna ha avuto problemi a rinunciare a una propria conclusione per darne una migliore alla compagna. Anzi, a volte si sono pure persi palloni per un passaggio di troppo. La vittoria è stata importante ma da sola non basta. Ci sono ancora tre giornate dove tutto può succedere, a cominciare da una trasferta a Marghera contro una squadra in crisi d’identità ma che vuole assolutamente conquistare almeno il quarto posto. Dopodichè vero e proprio spareggio interno con San Bonifacio, che scenderà a Crema probabilmente con lo spettro della retrocessione matematica, e per finire trasferta a Bolzano. Se il Team riuscisse a infilare la serie giusta addirittura si potrebbe sperare anche nella salvezza diretta senza playout. Forse sarebbe troppo per tutto quanto successo in questa stagione, ma questa squadra ci ha davvero abituato a tutto. L’unica cosa importante per le cremasche è non mollare proprio ora, così vicine alla meta. (t.g.)