Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 2 marzo 2009

 Testata: La Provincia

A2 femminile. La capolista Cavezzo passa con autorità a Crema...

Ma si rivede un po’ di Bertolli

CREMA — Passo avanti sul piano del gioco e dell’atteggiamento per la Bertolli, che però non basta per aver ragione della capolista Cavezzo, squadra che ha colpito chirurgicamente tutte le volte che le cremasche stavano profondendo il massimo sforzo. Rimane il rimpianto per non aver visto giocare così le biancoblù in alcune prestazioni recenti, circostanza che avrebbe reso la classifica molto meno amara di quello che è ora. Con i se e i ma però non si vince, e così alle cremasche non rimane che continuare su questa strada anche nelle prossime partite, contro avversarie meno dotate tecnicamente rispetto alla corazzata modenese. Serve un altro passo avanti dunque, e non due indietro come accaduto alle biancoblù ogni volta dopo aver mostrato dei progressi in questo campionato. Contro Cavezzo l’inizio è stato coraggioso, con la squadra in difesa a zona fino a che Mandache con 2 piazzati consecutivi ha costretto Bacchini a passare a uomo. A questo punto però era la Zanoli a prendere il proscenio e a siglare 7 punti di fila per l’8-22 del 10’. Molto meglio il Team in apertura di secondo quarto, con Manera e due triple di Caccialanza a guidare la rimonta, stoppata però da qualche ingenuità difensiva di troppo. Con tutto ciò le cremasche avevano un bello sprint finale che le portava sino al meno 5 firmato col primo canestro di Fumagalli, prima che Mandache da tre firmasse il 30-38 dell’intervallo. Ancora a inizio ripresa Team volitivo, con 5 punti in fila di Fumagalli per il nuovo meno 5. L’azione delle biancoblù però non proseguiva. Le continue rotazioni non davano punti di riferimento certi in campo, e così Cavezzo, guidata dalla sapiente regia di Zanoli, si riprendeva tranquillamente 14 lunghezze di vantaggio, diventate 11 prima dell’ultimo intervallo. L’ultimo tentativo di rimonta della Bertolli portava la firma di Censini e Zecchini (51-57), ma ancora Zanoli e Mandache combinavano per 4 punti consecutivi che ristabilivano le distanze. Il Team si innervosiva e in difesa mancava un paio di aiuti che consentivano alle modenesi di portarsi a più 10, per poi chiudere il discorso con una tripla frontale della Costi ancora su un’indecisione della zona cremasca. È stata la classica partita in cui per vincere alle cremasche ci voleva qualcosa in più, che in questo momento non hanno ma che possono trovare. Da qui alla fine del campionato mancano 5 partite e 4 di queste sono contro squadre che lottano per la salvezza. Le occasioni non mancano, è il momento di cominciare a sfruttarle. (Tomaso Gipponi)