Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 23 febbraio 2009

 Testata: La Provincia

A2 femminile. A San Martino niente gioco, niente cuore e niente punti

La Bertolli è in Bolletta

SAN MARTINO DI LUPARI– Sempre peggio. È il commento migliore che si può fare sulla Bertolli che ieri ha rimediato un’altra scoppola, la quarta consecutiva, senza una reazione. Continuando di questo passo l’unico esito che la stagione delle cremasche potrà avere è la retrocessione in serie B. Ora lo dice chiaramente anche la classifica. Le cremasche sono ultime, al pari di San Bonifacio (macon lo scontro diretto dell’andata sfavorevole), e domenica prossima riceveranno una corazzata apparentemente imbattibile come la capolista Cavezzo. Soprattutto, le biancoblù hanno perso ancora una volta quasi senza lottare una partita che valeva più di una finale, lo scontro diretto col San Martino (arrivato alla terza vittoria di fila) che oltre ad aver staccato le cremasche in classifica ha anche ribaltato lo scontro diretto. Una situazione quasi compromessa. E la notizia peggiore sta proprio nella prestazione in campo delle cremasche, molle, sconclusionata, con poche luci e lunghissimi momenti di buio. Ieri è stato equilibrato praticamente solo il primo quarto, col Team che tentava di rimanere avanti ma soffriva terribilmente le penetrazioni delle piccole Dotto e Cignarale, che davano il 14-12 del 10’. Ad inizio secondo quarto il primo momento di svolta. La Bertolli non giocava in attacco per 5’ di fila, e in difesa non è che sfavillasse. Anch’egli arbitri non le davano certo una mano, visto che nel parziale di 16-2 per San Martino ben 14 punti venivano realizzati dalla lunetta. Prima della pausa lunga Censini e Zecchini accorciavano le distanze, e al 20’ i punti da recuperare per il Team erano ‘solo’ 10. Non troppi per poter pensare di riaprire una partita, ma per una squadra che abbia lo spirito per iniziare una rimonta, cosa che il Team di oggi non ha. Infatti la ripresa si apriva con un altro parziale a favore delle padovane, che ormai giocavano sulle ali dell’entusiasmo, di 10-2, con la sola Censini a crederci ancora per le biancoblù e a firmare 9 dei 10 punti cremaschi nel periodo. L’ultimo periodo partiva dal meno 15 per le ospiti, che mai davano la sensazione di poter rientrare in partita tanto che riuscivano al massimo ad avvicinarsi sino al meno 11 a pochi minuti dal termine. Un piazzato della Biral e una tripla di una super Dotto però chiudevano completamente ogni discorso riportando il vantaggio delle padovane a 16 lunghezze. Situazione disperata quindi per la Bertolli, che domenica prossima riceve Cavezzo ma che in seguito affronterà nelle rimanenti cinque gare di campionato quattro contendenti per la salvezza e una squadra che sta attraversando un momento di difficoltà a causa degli infortuni come Marghera. Centrare i playout è ancora più che possibile,ma è chiaro che giocando in questo modo la squadra potrebbe conoscere il proprio destino già ben prima della fine del campionato. Tutti in casa Basket Team sono chiamati a farsi un esame di coscienza. (Tommaso Gipponi)