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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 10 febbraio 2009

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Il tecnico perde la pazienza: «Basta con i personalismi, la società non merita figure come quella di domenica

Bacchini: Bertolli, giro di vite

«D’ora in poi chi in partita non sta agli ordini resta in panchina»

CREMA — Non è per nulla soddisfatto coach Filippo Bacchini dopo la brutta sconfitta interna contro Montichiari della sua Bertolli; una battuta d’arresto davvero pesante nell’economia del campionato biancoblù. Il tempo delle scuse e delle recriminazioni è scaduto, e il tecnico bronese manda un messaggio a tutto il gruppo: “Dico che bisogna parlare di meno e lavorare di più, e mi ci metto dentro anch’io, come tecnico responsabile di questa squadra. La società non merita il campionato pessimo che stiamo facendo. È impensabile fornire uno spettacolo come quello di domenica. Se l’approccio della squadra a una partita come questa è iniziare con uno 0-16 di strada non ne faremo proprio". Un atto d’accusa? "Non sto dicendo che la squadra non si impegni in allenamento, sfido chiunque a dirlo, solo che in partita non traduce quello che prepariamo. Forse il responsabile sono io che non riesco a trasmettere al gruppo le sensazioni giuste. Ritengo comunque che il problema sia mentale, perché anche domenica, come in tutto l’anno, dopo essere andati sotto di brutto abbiamo rimontato, il che significa che la squadra ha la possibilità di far bene”. Hai in mente misure drastiche? “Innanzitutto è il caso che durante le partite le ragazze mettano da parte i personalismi. Alle situazioni negative bisogna reagire sul campo, e cercare sempre di fare il bene della squadra, nelle piccole cose, anche se il proprio tabellino personale ne risente. In più, la squadra non è al meglio sul piano atletico. Penso che non ci sia nessuna ragazza al momento in grado di stare in campo per più di 25’ all’intensità che io richiedo, quindi sarà questo il minutaggio massimo che concederò. E se una giocatrice in campo non eseguirà quanto provato in allenamento starà seduta. Forse bisognava essere un po’ più drastici prima, ma d’ora in avanti non si guarderà più in faccia a nessuno”. Si preannuncia una settimana tesa quindi in casa Basket Team, che domenica è chiamato a riscattarsi contro un’avversaria molto temibile come Udine. (t.g.)