Data:
lunedì 9 febbraio 2009
Testata:
La Provincia
Bertolli, che colpo di Frusca!
Con Montichiari fatale lo 0-16 iniziale, strada di nuovo in salita
CREMA — Fallisce un’altra importante prova di maturità la Bertolli, che contro Montichiari inizia a giocare cinque minuti dopo l’avversaria quando è già sotto 16-0, e poi passa tutta la partita a rincorrere sprecando una serie infinita di occasioni per operare l’aggancio. Le Leonesse ringraziano e vengono via da Crema con due punti d’oro in chiave salvezza, obiettivo che si fa sempre più complicato per il Team se si perdono certi scontri diretti. L’inizio delle cremasche è stato al limite dell’imbarazzante, con attacco inconcludente e difesa da prima amichevole prestagionale. Lo 0-16 è stato il frutto di tutto questo, e di fatto ha indirizzato tutto l’incontro. Bacchini provava coi cambi: dentro Manera e Tagliabue che subito combinavano per il primo canestro cremasco. In generale era proprio Manera a dare una scossa alle compagne, con canestri ma soprattutto con assist e recuperi in serie. Le altre però faticavano ad accendersi com’era successo con Bologna, e così al primo riposo il Team era sotto di 10. L’inizio di seconda frazione era identico all’inizio, con Montichiari più pronta ad allungare ancora fino al 14-31 prima e al 18-35 poi, con le ex Frusca e Cavenaghi a dettare ritmi e a mettere punti, sfruttando però le amnesie incomprensibili della difesa cremasca. Censini, più di agonismo che con la testa, riusciva ad avvicinare la Bertolli, che alla pausa lunga aveva 14 lunghezze da recuperare dopo essere tornata anche a meno 10, avendo concesso però il 67% al tiro alle avversarie e con computo a rimbalzo complessivo di 23-6 per le ospiti. Un vero e proprio disastro. Ad inizio ripresa per la OMR era solo Colico a trovare punti con continuità, e così il Team con Manera e Zecchini (le più positive ieri) riusciva a rifarsi sotto sino al meno 8, diventato poi meno sei con un canestro di Caccialanza e meno 5 per due volte con due canestri di Censini (48-53). La disattenzione difensiva delle cremasche però permetteva a Frusca di prendersi un comodo piazzato da tre punti sulla sirena per il 48-57. L’inizio del quarto periodo vedeva le padrone di casa ancora in bambola difensiva concedere canestri a Frusca e Cavenaghi, per il 58-67 del 34’. La Bertolli tentava il tutto per tutto e una tripla di capitan Barbiero dava il 62-67 con 4 minuti da giocare. Per due volte il Team aveva la palla del meno due ma falliva entrambe le occasioni, mentre dall’altra parte Marcolini approfittava dell’ennesima dormita della difesa cremasca per segnare il nuovo più 7 e chiudere il match. Sconfitta di quelle pesanti questa, con alle porte un’altra gara casalinga, questa volta però contro la Sporting Udine in piena lotta playoff. Le occasioni stanno diventando sempre meno e oltretutto il Team deve anche iniziare a guardarsi le spalle. Il fanalino di coda San Martino infatti ha vinto e ora insegue la Bertolli a sole due lunghezze, con lo scontro diretto in terra padovana in programma tra due settimane.
(Tommaso Gipponi)