Data: martedì 3 febbraio 2009

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Bacchini: «La trasferta di Lucca è stata comunque positiva»

Bertolli, non tutto è da buttare

CREMA — Voltare pagina e guardare avanti, conservando e cercando di lavorare su quanto mostrato di buono. È questo il clima che si respira in casa Bertolli Crema dopo l’infruttuosa trasferta di Lucca, un meno 24 pesante nelle dimensioni ma non nella sostanza. «Per quelle che erano le nostre possibilità ritengo che abbiamo disputato una buona partita – ammette coach Filippo Bacchini – con almeno due quarti e mezzo dove abbiamo giocato alla pari, ma oserei dire anche meglio, di una delle prime forze del campionato. Abbiamo concesso a Lucca, il miglior attacco del campionato, 25 punti in metà gara, ampiamente sotto la loro media. In attacco non abbiamo segnato molto, ma abbiamo comunque sempre fatto circolare bene la palla e preso tiri che ci stavano. Nella seconda parte però è venuta fuori tutta la loro superiore fisicità e la partita non ha avuto più storia. Rispetto a loro ci alleniamo molto meno come numero di sedute, e oltretutto la scorsa settimana noi non siamo mai riusciti ad allenarci al completo per acciacchi e influenze varie. Rispetto alla trasferta di Reggio Emilia comunque siamo andati davvero molto meglio». Ora però c’è da lavorare sodo, perché domenica c’è una sfida a dir poco fondamentale contro Montichiari che mette in palio due punti importantissimi in chiave salvezza. Oltretutto, la compagine bresciana non è stata a guardare durante la finestra di mercato e ha portato a casa due pezzi da novanta come Roberta Colico e Antonella Contestabile. In più, la sfida di domenica avrà molto il sapore dell’amarcord, visto che in maglia Montichiari militano tre ex Team come Cavenaghi, Frusca e Aschedamini, tre ragazze che in tempi e modi diversi hanno scritto pagine importanti della storia biancoblù. «Sarà una partita molto dura – è il pensiero ancora di Bacchini – Montichiari si è rinforzata, soprattutto l’arrivo di Colico può spostare gli equilibri. Dobbiamo vincere però, c’è poco da fare, per la classifica è fondamentale. Credo sarà una partita magari non spettacolare ma agonisticamente intensissima, visto l’alta posta in palio». (Tommaso Gipponi)