Data:
lunedì 12 gennaio 2009
Testata:
CremaOnLine
Il Basket Team comincia male il girone di ritorno: siamo alla decima sconfitta
Basket - Niente da fare. Non c’è verso che questo Basket Team riesca a infilare due vittorie consecutive. L’incredibile altalena fra partite d’ottimo livello e domeniche da dimenticare continua anche nel girone di ritorno. E dire che questa volta c’eravamo andate proprio vicine in una sfida arcigna, giocata soprattutto dalle difese e avara di canestri. Ancora una volta c’è da mangiarsi le mani per le tante occasioni di allungare buttate al vento: un po’ più di lucidità, un po’ più di precisione, soprattutto un po’ più di movimento sotto canestro per liberarsi al tiro (emblematico il pick and roll Monticelli-Zecchini che ci ha dato il 40-37) avrebbero probabilmente cambiato l’esito della partita.
È vero, i rimpianti non servono a nulla, ma bisogna far tesoro degli errori commessi e, soprattutto, evitare di ripeterli. Con il Broni è finita male, nonostante la partita fosse ancora aperta a meno di 2 minuti dalla sirena finale. Le azzurre sono una buona squadra, ma troppo spesso si dimenticano di quel che valgono, si adeguano al livello delle avversarie, cedono al nervosismo e si fanno infinocchiare. Occhio alla beffa avevamo detto settimana scorsa: spiace aver visto giusto, avremmo preferito essere smentite dal campo.
Leccate le ferite e visti i danni limitati in classifica di questa decima sconfitta, torniamo a lavorar sodo in palestra e a preparare la sfida di sabato prossimo a Reggio Emilia. Dovremo vedercela con una squadra bella, tosta e regolare, che non ha mai tradito i pronostici e ha i suoi punti di forza nella temibile Kozdron (un corazziere polacco di 2 metri con una media di 19 punti a partita) e le play Scopigno e Pegoraro. Le biancorosse ci hanno battuto all’andata nonostante una buona prova delle azzurre e grazie a un exploit mai più ripetuto della loro “anziana” Strada. Abbiamo sempre detto che il Basket Team può battere chiunque in questo campionato, e lo ripetiamo, deve solo giocar bene come sa, non solo col cuore ma soprattutto con la testa. Forza ragazze, si può fare, si deve fare. (Evelina Denti)