Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 12 gennaio 2009

 Testata: La Provincia

L’imbarazzante 23 per cento al tiro vanifica rimbalzi e buona difesa

E adesso è necessario cercare il rilancio in un trittico sulla carta molto severo

CREMA — Può una squadra in serie A2 vincere in trasferta tirando col 35%, segnando 49 punti e andando sotto rispetto alle avversarie alle voci rimbalzi, palle perse, e liberi tentati? Sembra impossibile ma Broni ha fatto proprio questo, ‘merito’ anche di una Bertolli che spesso ha proposto del vero e proprio contro-basket. La gara sciagurata delle cremasche si può riassumere in alcune cifre. La più eclatante è il 15/66 al tiro (23%, con 11/45 da due e 4/21 da tre), che sebbene la difesa di Broni sia stata sempre intensa grida vendetta, se si considerano anche i ben 17 rimbalzi offensivi catturati dalle cremasche. Ci sono stati molti tiri facili sbagliati, ma troppo spesso le biancoblù sono arrivate a tirare forzando allo scadere dei 24" dopo non essere riuscite a costruire alcunché, ed è questa la cosa peggiore. I motivi paiono davvero misteriosi, visto che in campo sono andate le stesse giocatrici che solo 7 giorni prima avevano vinto bene con Bolzano e che ieri, invece, a tratti sembravano giocare assieme per la prima volta. In difesa il Team non è andato male, aiutato per la verità anche da un Broni di modesta capacità realizzativa. Attaccando così però non si va davvero da nessuna parte. Urge un cambio deciso di rotta, anche se già molte volte lo si è detto quest’anno, e magari davvero un nuovo innesto che dia entusiasmo a questo gruppo, anche perché le prossime tre avversarie si chiamano Reggio Emilia, Bologna e Lucca, tre squadre ben migliori di Broni. Nulla è ancora scritto, ma non si possono continuamente sprecare certe occasioni. (t.g.)