Data:
lunedì 15 dicembre 2008
Testata:
La Provincia
Le interviste. «Ma S. Bonifacio conta ancora di più»
Barbiero: «Buona partita in difesa e in attacco. Abbiamo giocato di squadra»
Denti: «Non era vero il Team che gettava via le partite e adesso non siamo diventati una squadra di fenomeni»
CREMA— Ovviamente su di giri le ragazze della Bertolli Crema nel dopopartita della sfida col Marghera, una vittoria tanto bella quanto importante per le biancoblù. Inizia il giro di commenti Lalla Barbiero, autrice di una prestazione maiuscola ai due lati del campo: “Siamo state davvero brave, giocando una bella partita, sia in attacco che in difesa, e soprattutto sempre di squadra. E una vittoria che ci voleva2 per il morale e per la classifica. Avevamo tanta rabbia dentro, per le molte partite che quest’anno meritavamo di vincere e che invece abbiamo perso in alcuni casi anche in modo abbastanza scellerato”.
Ora però l’imperativo dev’essere quello di non mandare tutto all'aria nel prossimo turno. “Assolutamente d’accordo, la prossima gara a San Bonifacio per noi dev’essere ancora più importante di questa visto che è una sfida diretta per non retrocedere. Non dobbiamo avere cali di tensione. Da martedì in palestra dobbiamo cancellare questa vittoria e pensare solo al prossimo impegno”.
Molti sorrisi anche sul lato dirigenza: “Abbiamo ritrovato una squadra che lotta e difende insieme - commenta il dirigente responsabile del Team Luciano Denti - contro Marghera abbiamo interpretato il metro arbitrale nel modo giusto. Ci voleva proprio una vittoria. Un successo che ripaga la squadra del gran lavoro che sta facendo in questo periodo, e che spesso non era suffragato dai risultati. Soprattutto, un successo che deve dare grande morale al gruppo per i prossimi impegni. Non siamo dei fenomeni ora, ma non eravamo nemmeno la squadra che si scioglieva alle prime difficoltà che si è vista in troppe occasioni quest’anno”.
Ora quindi la trasferta di San Bonifacio, contro una squadra. agganciata all’ultimo posto dal San Martino e distante solo due punti dalle cremasche, il che basta a rendere questa gara fondamentale. (t.g.)