Data:
giovedì 6 novembre 2008
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. La squadra cremasca sinora ha perso quattro volte su cinque
Bertolli, un mese decisivo
In vista due trasferte durissime e due gare casalinghe da vincere
CREMA — Sarà un mese davvero importante questo novembre peri a Bertolli Crema, re duce finora da un avvio di stagione da una vittoria e quattro sconfitte. La formazione biancoblù è chiamata nei prossimi turni a dare una scossa alla propria stagione. Difficile però immaginare che le cremasche possano inanellare un filotto di successi consecutivi, viste le condizioni non certo brillanti di alcune giocatrici e soprattutto il valore di alcune delle prossime avversarie.
Innanzitutto balza subito all’occhio come i prossimi 4 turni riservino al Team due trasferte davvero dure e due partite casalinghe sulla carta abbordabili. Si inizia proprio domenica con un match davvero complesso in quel di Udine, contro una squadra che lotta per la vetta.
Il turno successivo però, domenica 16 novembre, è di quelli proprio da non lasciarsi scappare. Alla Cremonesi di
via Pandino infatti scenderà la neo promossa
San Martino di Lupari, una di quelle partite che proprio non si possono toppare ma soprattutto l’occasione migliore per conquistare la prima vittoria casalinga. Obbligatorio fare i due punti contro la compagine padovana, perché il turno successivo regalerà a Barbiero e compagne la durissima trasferta dì Cavezzo, contro
quella che forse oggi e la vera favorita alla promozione in A/1. In questo alternarsi di sfide durissime e match più alla portata ecco che il mese di novembre per la Bertolli si chiuderà con una gara casalinga contro l’altra neopromossa del girone, il Biassono, che pero in prestagione seppe far molto male alle cremasche eliminandole di fatto dalla Coppa di Lega con un più 18 che grida assolutamente vendetta.
Il Team in questo periodo deve cercare di fare più punti possibile, per smuovere una classifica davvero deficitaria per quelle che sono le ambizioni (e le possibilità) di questa squadra. Il campionato e ancora lunghissimo ma certi errori, leggi pause inspiegabili all’interno del match, sono davvero da evitare. (t.g.)