Data:
martedì 21 ottobre 2008
Testata:
La Provincia
A2 femminile. C’è soddisfazione dopo la prima vittoria stagionale ottenuta contro Bologna
Bertolli, primi sorrisi
Coach Bacchini: «Felici, ma non tutto è a posto»
CREMA — La prima vittoria in campionato della Bertolli Crema ha sicuramente dato morale a tutto il clan biancoblù, anche se non ha spazzato via tutti i problemi che questa squadra ha in questo inizio di campionato. Di sicuro c’è la soddisfazione di aver mosso la classifica e anche di essere riusciti a battere finalmente Bologna, vera e propria bestia nera nelle ultime due stagioni, il che permetterà a Barbiero e compagne di lavorare più serenamente questa settimana per preparare al meglio la sfida che le vedrà opposte domenica alla Ducato Lucca, neopromossa che della novizia ha veramente poco, visto il quintetto base che può schierare, da squadra di vertice a dir poco.
A coach Filippo Bacchini chiediamo un commento sull’ultimo turno: «Sono molto contento della vittoria, alla fine direi che abbiamo recuperato i due punti che avevamo perso inopinatamente a Broni. La soddisfazione c’è ma non bisogna pensare che tutti i nostri difetti siano svaniti. Abbiamo giocato una buonissima gara in difesa e sotto il profilo dell’intensità».
Quali invece i punti su cui lavorare? «Purtroppo ci è capitato ancora di passare molti minuti senza segnare un punto, nel secondo quarto dove abbiamo aperto con uno 0/13. A Broni eravamo restati a contatto ma come dissi allora, contro squadre più attrezzate sì sarebbe andati sotto pesantemente, e infatti così è successo. In questo dobbiamo sicuramente migliorare. Le ragazze sono state comunque molto brave a reagire, tutte in difesa hanno dato un ottimo contributo e questa è stata la notizia migliore».
In vista però ora c’è uno scoglio che pare durissimo, la Ducato Lucca, unica formazione assieme a Cavezzo e Reggio Emilia ancora a punteggio pieno dopo tre giornate. «sono una bella squadra davvero, non c’è dubbio. Il fatto di giocare in casa nostra sicuramente ci dà un vantaggio». (Tommaso Gipponi)