Data:
mercoledì 21 maggio 2008
Testata:
La Provincia
Finale A2 femminile. «Domani sera possiamo chiudere i conti con la Geas»
Bacchini carica la Sea
CREMA — Sono tutti pronti in casa Sea Logistic per l’attesissima gara 2 di finale in programma domani sera alla Cremonesi di via Pandino. Coach Filippo Bacchini ha guardato la registrazione del primo atto della serie, e negli allenamenti ha impostato qualche piccolo accorgimento. Tatticamente comunque non c’è poi moltissimo da fare, visto che l‘avversaria si conosce bene e visto soprattutto come hanno giocato bene le cremasche sabato sera.
«In definitiva ritengo che per vincere basterà giocare come m gara 1 — è il pensiero del coach originario Broni - dove davvero abbiamo sbagliato poco. Chiaro, detta così sembra semplice ma so benissimo che non lo è. Se proprio devo indicare qualcosa direi che dovremo. cercare di limitare Rios, specie a rimbalzo con un taglia fuori pìù incisivo. In gara 1 quando hanno schierato 4 piccole ci han messo in difficoltà, noi dovremo cercare di punirle maggiormente coi nostri centimetri in questa situazione». La chiave più importante per far propria anche gara 2 però non può che, essere l’intensità.
«Proveremo a limitare le loro folate, essendo magari un po’ più dure. Loro sono squadra di grandi parziali lo hanno dimostrato per tutta la stagione. Dovremo resistere, e anche saper modulare al meglio il ritmo della gara, scegliere cioè quando correre e quando invece rallentare. Nella serie contro Marghera abbiamo fatto questo molto bene».
In casa cremasca dovrebbero essere tutte presenti, compresa Barzaghi, uscita dolorante dopo un brutto colpo al costato ma che pian piano sì sta riprendendo. La sua presenza è a dir poco fondainentale per il Team.
Chiediamo infine a Bacchini quali accorgimenti potrebbe avere in mente il suo diretto avversano, il coach sestese Galli. «Difficile prevederlo. Credo che farà meno zona di quanto ha fatto in gara i visto come l’abbiamo attaccata bene, e cercherà di coinvolgere maggiormente in attacco Rìos, che ha trovato molti punti da situazioni di rimbalzo in attacco, anche perché spesso la raddoppiavamo. In generale comunque credo che alle sue ragazze dirà di ripartire dalla seconda metà del primo episodio, quando tutte le milanesi hanno giocato con grandissima grinta».
(Tommaso Gipponi)