Data:
domenica 18 maggio 2008
Testata:
Il Giorno
L'altalena di emozioni premia la Sea Logistic
SESTO S.G. (Milano)— SESTO e Crema regalano grandi emozioni in gara 1 della serie di finale. La Sea Logistic si aggiudica l’incontro dopo aver rischiato la beffa, e ora ha il match-ball a disposizione: se fa il bis giovedì sera, conquista la promozione in serie A1, altrimenti si va alla bella. La formazione allenata da Filippo Bacchini mette un’ipoteca sulla posta in palio disputando una prima parte della gara al limite della perfezione, mentre le sestesi pagano lo scotto dell’emozione e sbagliano troppi tiri su azione (20% totale per il Geas all’intervallo). La formazione cremasca, facendo valere l’esperienza della guardia Claudia Barzaghi, già decisiva in semifinale contro Marghera, e della coppia di lunghe Barbiero-Bergvalde, accumula un vantaggio di ventuno punti (24-45 al 20'). Sembra possa essere il colpo del ko, ma le ragazze di Roberto Galli hanno grinta e carattere da vendere, cambiano volto nella ripresa e interrompono il monologo delle avversarie. PRESSANDO a tutto campo, la Tuv Italia mette dei sassolini nell’ingranaggio dell’attacco della Sea Logistic, che inizia a perdere colpi. Le piccole Censini e Crippa danno una grossa mano sotto i tabelloni catturando diciannove rimbalzi in due, Frantini scalda la mano e segna canestri pesanti da dietro l’arco dei sei metri e venticinque, Rios si fa perdonare le palle perse creando apprensione nella difesa della squadra ospite. Con pazienza, la Tuv Italia rosicchia punto su punto rientrando fino al -2 del 36'. C’È TEMPO per assaporare altre emozioni, ma sul più bello le sestesi finiscono la benzina, avendo compiuto una rincorsa pazzesca ruotando solo sei giocatrici. È questo il momento in cui si fa sentire maggiormente l’assenza di Alessandra Calastri (fuori dalla finale per la rottura del setto nasale), che avrebbe potuto dare minuti di qualità a coach Galli. Nella volata punto a punto Crema può contare su una freschezza atletica superiore a quella delle padrone di casa, e si affida a Laura Barbiero per le giocate decisive. La Sea Logistic si porta sull’1-0 nella serie, ma la Tuv Italia può continuare a inseguire l’obiettivo promozione perchè ha dimostrato per l’ennesima volta di avere un’anima. Nei playout Carugate ha perso gara 1 a Cervia per 71-65. Gara 2 giovedì alle 20.30: un nuovo ko per Carugate significherebbe retrocessione. (Antonella Galimberti)