Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 17 maggio 2008

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A2/ Questa sera le ragazze faranno visita alle ore 20.30 alla Tuv Italia Sesto San Giovanni per gara 1 della serie finale playoff per la promozione

Una sorprendente Sea!

Una settimana piena di emozioni per le biancoblù che in gara 3 hanno sconfitto ed eliminato la Sernavimar Marghera. Un Team che fa sognare

Contro ogni pronostico, oltre ogni più rosea aspettativa, sorprendendo tutti ancora una volta. Così si è comportata la Sea Logistic Crema, che stasera alle 20.30 andrà a far visita alla Tuv Italia Sesto San Giovanni per gara 1 della serie finale playoff che vale la promozione in serie A/i, dopo aver eliminato la Semavimar Marghera nella bella di mercoledì sera. È stata una settimana piena di emozioni l’ultima per il sodalizio biancoblù, passato dallo sconforto per la sconfitta interna in volata di gara 2 all’esaltazione più totale per il successo in gara 3, dove sembrava invece già tutto pronto per la grande festa della formazione veneziana. Il Team invece è sceso in campo con la testa giusta, conscio di potersi giocare tutte le sue chance fino in fondo e così ha fatto. Ha aperto subito con un parziale di 0-7 proprio per dimostrare alle avversarie di non essersi fatto 250 km per essere vittima sacrificale. Marghera ha reagito subito, e dopo aver operato l’aggancio è scappato via, toccando anche le 12 lunghezze di vantaggio verso la fine del secondo quarto. È stato questo il momento più difficile, dove la squadra cremasca, in difficoltà sia tecnica che fisica, poteva mollare, conscia che comunque in questi playoff aveva già fattouna più che onorevole figura. E invece no, le biancoblù ne avevano ancora, e lo hanno dimostrato con un secondo tempo da manuale. Trascinate dalla solita immensa Claudia Barzaghi (sinora l’incontestabile mvp di questi playoff) le nostre hanno recuperato, e grazie a una bella serie di una ritrovata Fumagalli hanno sorpassato e non si sono più guardate indietro. Marghera è però un’autentica corazzata, e messa spalle al muro ha dato tutto per continuare il suo sogno promozione, cercando più volte di rientrare. Il Team però ha retto con la propria difesa, intensa come mai quest’anno, mentre in attacco Barzaghi ha trovato delle valide alleate ancora in Fumagalli, in capitan Barbiero (stoica per aver giocato col setto nasale deviato da una gomitata ricevuta in gara 2), in Martina Monticelli (fondamentale una sua tripla nel quarto periodo), nella giovane incoscienza di Paola Caccialanza, i cui punti hanno respinto uno degli ultimi tentativi di rimonta veneta e in Liga Bergvalde, concreta come nelle giornate migliori e chirurgica nello scegliere i momenti in cui segnare. È stata proprio una tripla della lettone a mandare i titoli di coda su gara 3 e sulla serie nell’ultimo minuto, fissando il 58-64 finale. Suonata la sirena, tanta gioia e anche un po’ di incredulità nel clan biancoblù, che ha vinto gara 3 quando tutto faceva presagire un facile successo di Marghera, che in gara 2 a Crema si era imposto di pura forza (ma anche con un po’ di fortuna) per 71-72 al termine di una gara pazza ma bellissima, che ha emozionato il numerosissimo pubblico cremasco presente. Un pubblico che potrà ancora vedere una volta le sue beniamine, e questa volta per il traguardo massimo, la promozione in serie A1 che ora è proprio li a un passo. L’avversaria sarà il Geas, rivale storico del Team nell’ultimo decennio, e anch’esso autore di un’impresa nell’essere andato a sbancare il parquet di Bologna in gara 3 per 61-65. Finale tutta lombarda quindi, tra la terza e la quarta classificata in stagione regolare. Un pronostico è francamente impossibile, visto che i tre precedenti stagionali (due vinte per il Team, una per le milanesi) si sono risolti tutti all’ultimo secondo. Entrambe le squadre sono stanche, vincerà chi semplicemente avrà ancora qualcosa da dare. La Sea comunque c’è. La Sea ha tutto per trionfare anche in questa serie. L’appuntamento per gli sportivi cremaschi è per il secondo atto della serie, giovedì alle 20.30 alla palestra Cremonesi di via Pandino, che si annuncia gremita e traboccante di tifo come non mai. Ottime nuove arrivano anche dalle giovanili, con l’Under 15 Open che si è aggiudicata l’andata dello spareggio interregionale con La Spezia per 64-61. Sabato prossimo il return match in terra ligure, che assegnerà un posto alle finali scudetto. (tm)