Data: mercoledì 14 maggio 2008

 Testata: La Provincia

A2 femminile Dopo la sconfitta-choc di domenica, 'bella' forse senza Barbiero

Sea, spareggio a Marghera. Missione (quasi) impossibile

MARGHERA — Serve l’impresa delle imprese stasera alla Sea Logistic Crema, che alle 20.30 visita la Sernavimar Giants Marghera per gara 3 delle semifinali playoff, la bella, la partita che manderà una delle due squadre alla serie finale che vale la Al. Le veneziane padrone di casa partono come logiche favorite, sull’onda dell’entusiasmo generato dalla rocambolesca vittoria in gara 2 all’ultimo secondo, e potendo contare sull’apporto del pubblico. La sensazione in più di un tifoso biancoblù è che la Sea la sua chance di andare in finale se la sia già giocata, e che vincere stasera in Veneto sarà quasi impossibile. Quasi per l’appunto perché le cremasche hanno dimostrato di poter tenere testa alle veneziane, e perché a conti fatte sono quelle che hanno meno da perdere in questa serie. La pressione infatti è tutta sulle spalle del Marghera che deve giustificare il grande investimento della scorsa estate con una partita dove non può permettersi di sbagliare. Comunque vada, la Sea il suo obiettivo playoff l’ha raggiunto, e per di più finora ha atto davvero un egregia figura, per cui merita di essere comunque applaudita. In casa cremasca sono in dubbio le due giocatrici simbolo. Claudia Barzaghi è febbricitante ma molto probabilmente ci sarà, mentre per Lalla Barbiero si deciderà proprio all’ultimo minuto, per via del colpo rimediato al naso che ancora ieri la condizionava. L’impresa comunque è possibile per la Sea, ma devono essere le stesse giocatrici a crederci fino in fondo. Arbitreranno i fiorentini Baldini e Vinci. In contemporanea alla gara di Marghera, va in scena anche la bella tra Meccanica Nova Bologna e Tuv Italia Sesto San Giovanni, anch’ essa sull’1-1 (t.g.)