Data: lunedì 12 maggio 2008

 Testata: La Provincia

A2, playoff. Il 2-0 sfuma negli ultimi secondi, mercoledì gara 3 in trasferta

Sea Crema, beffa crudele

CREMA — Sfuma all’ultimo secondo il sogno della Sea Logistic Crema di conquistare la finale playoff di serie A2. Il Giants Marghera è infatti passato alla Cremonesi al termine di una partita infuocata, bella e palpitante fino alla fine. Tutto si è deciso negli ultimi 20'' di gioco. Una incredibile Barzaghi firmava il suo nono punto consecutivo dando alla Sea con un 1/2 dalla lunetta il 71-69 con 16'' da giocare. Sul cambio di fronte Laffi si buttava dentro e trovava un incredibile canestro in corsa da dietro il tabellone, con fallo inesistente di Barzaghi. Dalla lunetta quindi l’ala veneta firmava, non senza fortuna, il 71-72, con 7'' sul cronometro. Palla ancora nelle mani di Barzaghi che si buttava dentro e riusciva a concludere ma la palla usciva, con le ospiti che facevano buona guardia a rimbalzo. Finiva così quindi, con venete a impazzire di gioia in mezzo al campo per una serie che sembrava compromessa e che ora invece le vede come grandi favorite per gara 3, mercoledì sera a Marghera. Di contro era grande l’amarezza in casa cremasca per l’occasione sprecata, col pubblico che però non ha mancato di tributare una lunghissima, e meritata, standing ovation alle sue beniamine. Che non sarebbe stata come gara 1 era facile immaginarselo, con la Sernavimar decisamente più incisiva in attacco (8-12 al 4') prima che una serie di Bergvalde portasse il Team al più 2 del 10'. L’azione delle cremasche è continuata nel secondo quarto, e grazie a un tre su tre dalla lunga di Martina Monticelli (13 punti al 20') le biancoblù si portavano sul 29-22. Marghera a questo punto si sbloccava definitivamente, e piazzava un mortifero 2-13 sugellato dalla prima tripa di serata di Annalisa Borroni, rebus irrisolvibile per tutto il match per la difesa cremasca. Ancora da tre punto l’ala ex Muggia dava poi il più 4 per Marghera alla pausa lunga. Nel terzo periodo le ospiti provavano a scapare a più riprese, toccando anche il più 8 sul 47-55. Il Team però aveva una bellissima reazione innescata da un’incredibile tripla in salto allo scadere dei 24'' di Paola Caccialanza, seguito da un jump di Barzaghi, per il 52-55 del 30'. Nell’ultimo quarto ancora Marghera a più 7, e con 4 minuti da giocare, prima di una bella reazione cremasca con Barbiero che firmava il 62-63, momento dell’inizio dello show personale di Claudia Barzaghi. Prima una tripla, poi un’altra, ma dall’altra parte sempre la Borroni a mettere punti pesantissimi. Barzaghi comunque firmava il vantaggio 70-69 in entrata, aggiungendo un punto poi dalla lunetta, prima delle concitate fasi conclusive. (Tommaso Gipponi)