Data: lunedì 10 marzo 2008

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Con Ivrea bastano 3' di difesa feroce per cogliere la vittoria

Sea sulle tracce dei playoff

CREMA — Conquista un successo importante la Sea Logistic Crema, anche se fatica molto piii del ptevisto ad aver ragione del fanalino di coda Ivrea. Facile dire che tutte le partite devono essere giocate con la stessa concentrazione, ma inconsciamente nella testa di un’atleta un po’ di rilassatezza c’è sempre quando si è sicuri di essere superiori della propria avversaria. Il Team di ieri sera non ha certo offerto la prestazione più brillante della sua stagione, ma glisono bastati tre minuti di buona difesa all’inizio dell’ultimo quarto per portare a casa la partita. L’inizio vedeva le cremasche deconcentrate nella propria metà campo, con la top scorer della A2 Bottaro già a quota 12 al 6’ ma anche con tre falli. Il tecnico torinese Fassina l’ha quindi tenuta fuori per 10 minuti esatti consecutivi, e mai forse avrebbe pensato quando l’ha rimessa in campo di trovarsi avanti 25-30 dopo essere stato anche sul 21-30, colpa di una Sea poco incisiva in attacco (eccezion fatta per Barzaghi) e ancor meno a rimbalzo in difesa. Le cremasche hanno però impattato e superato con le triple di Fumagalli e Barzaghi, ma alla pausa lunga era ancora parità, quota 35. Nella ripresa ha provato a scappare il Team, con una bella sfuriata di Liga Bergvalde, autrice però di una prestazione troppo a corrente alternata, ma non ha dato continuità difensiva al proprio break e così Ivrea si ritrovava sopra di 5 ancora al 26’ prima che l’ottimo impatto di Gilda Cerri (a nostro avviso meritevole di più minuti ieri sera) riportasse il Team a meno uno e al sorpasso sulla sirena dei 30’ con un jumper di Martina Monticelli. Fumagalli da tre apriva le ostilità del quarto quarto, in un parziale di 11-2 chiuso da un gioco da tre punti di Barbiero per il 65-56 del 34’. Bottaro ci provava di puro orgoglio ma era ancora una trila, di Monticelli stavolta, a dare al Team il 74-60 e di fatto a chiuderela partita al 36’, con gli ultimi 4 minuti di puro garbage time. Vittoria importante quindi per la compagine biancoblù, che però deve stare attenta a non scherzare col fuoco. Domenica a Borgo VaI di Taro una prestazione del genere potrebbe non bastare per portare via i due punti, che invece sono obbligatori, per presentarsi poi dopo la pausa pasquale nelle migliori condiziom possibili alla super sfida contro la Memar Reggio Emilia, la gara che mette in palio il quarto posto e quindi i playoff. (Tommaso Gipponi)