Data:
mercoledì 27 febbraio 2008
Testata:
La Provincia
A2 femminile. Nessun dramma dopo la sconfitta con Bologna, dà fastidio il passivo
Sea Logistic, inizia il ciclo decisivo
CREMA — Non fa drammi coach Filippo Bacchini all’indomani della batosta subita dalla sua Sea Logistic Crema con la capolista Meccanica Nova Bologna. «Ci sta di perdere contro una squadra forte come Bologna, di sicuro lo si poteva fare in maniera più dignitosa. Loro sono state molto più aggressive di noi sin dalla palla a due, e questo dal mio punto dì vista ha inciso anche molto sul metro arbitrale. In più, abbiamo pagato la giornata storta di qualche nostra giocatrice fondamentale, il che ha reso ancora più pesante l’assenza di Barzaghi. Bologna ha preparato molto bene questa partita, noi abbiamo dato loro una grossa mano a incanalarla nel modo migliore. Alla fine, meglio comunque aver perso questa gara che altre più determinanti per il nostro campionato. Certo, ci dispiace molto per il pubblico, che meritava sicuramente una prestazione migliore».
ll calendario ora prevede un ciclo di tre partite contro avversarie in lotta per la salvezza. Si inizia sabato a Carugate, per poi ospitare Ivrea e andare infine a sfidare in trasferta la Valtarese, qualche preoccupazione particolare? «Dovremo essere bravi — continua Bacchini — a fare sei unti in queste tre sfide, ma non sarà facile, sin da questo sabato a Carugate. Il fatto che abbiamo perso così male l’ultima partita mi fa sperare di non ripetere un’altra prestazione così incolore in terra milanese. Sono nel complesso tre gare importantissime per noi, visto che Reggio Emilia, la nostra attuale diretta concorrente per i playoff, ha delle prossime partite più difficili, dovendo ospitare due delle capolista come Bologna e Geas, intervallate da una trasferta a Carugate anche per loro. Dopo queste tre sfide poi è in programma lo scontro diretto tra noi e le reggiane in casa nostra, una partita che sarà importantissima, cui noi però abbiamo il dovere di arrivare nelle migliori condizioni di classifica possibili».
Inizia quindi un ciclo probabilmente decisivo ai fini dell’esito di questo campionato per la Sea Logistic, in cui dovrà mettere i mattoni concreti su cui costruire il proprio sogno playoff. (t.g.)